MESSINA – La città metropolitana compie un nuovo passo nel piano straordinario di riqualificazione della rete viaria, concentrando energie e risorse sul comprensorio jonico, uno dei più sensibili dal punto di vista idrogeologico con l’intento di rendere le strade più sicure, ridurre i rischi connessi a smottamenti e piogge intense e migliorare quei collegamenti che quotidianamente sorreggono gli spostamenti dei residenti e l’economia locale.
Non si tratta di semplici interventi di manutenzione, ma di un approccio organico che punta a intervenire sulla struttura stessa della viabilità, affrontando alla radice criticità note e spesso aggravate da anni di instabilità del territorio. Consolidamento dei versanti, gestione accurata delle acque e protezioni laterali più robuste diventano così elementi centrali di una strategia che guarda alla sicurezza come a un bene comune, da tutelare nel lungo periodo.
Cantieri nella jonica, tre arterie da attenzionare
I lavori, affidati alla Cogeca S.r.l. di Agrigento grazie a un finanziamento del Mit per 453mila e 800 euro, interessano tre strade provinciali considerate vitali per la mobilità interna del comprensorio.
SP 14 – Santuario Madonna della Catena
Su questa strada panoramica ma critica, l’obiettivo è innanzitutto ampliare la carreggiata, oggi troppo stretta per permettere un transito sicuro nei due sensi di marcia. A ciò si aggiungono il ripristino del manto stradale nei tratti più deteriorati, nuove opere di convogliamento delle acque per evitare ristagni e infiltrazioni, la bonifica del versante sovrastante, spesso soggetto a piccoli smottamenti e l’installazione di nuovi parapetti a tutela degli automobilisti.
Un insieme di interventi che mira a restituire stabilità e fluidità a un tracciato molto frequentato, soprattutto nei periodi di maggiore afflusso.
SP 16 – Forza d’Agrò
La principale via d’accesso al borgo sarà oggetto del rifacimento del cunettone sottostrada, infrastruttura essenziale per la corretta regimentazione delle acque meteoriche. Negli anni, la mancata dispersione aveva provocato accumuli e fenomeni erosivi che mettevano a rischio l’integrità della carreggiata, da qui la necessità di un’opera mirata e definitiva.
SPA 232 – Prosecuzione della SP 22 “Mancusa”
Questo tratto di poco più di un chilometro, apparentemente secondario ma fondamentale per gli spostamenti interni, soffre da tempo carreggiate strette, assenza di protezioni e di un manto stradale irregolare. Il progetto prevede il consolidamento del corpo stradale, il rifacimento della pavimentazione e l’installazione di nuova segnaletica verticale.
Le voci istituzionali: “Interventi concreti per comunità che vivono la strada ogni giorno”
Il sindaco metropolitano Federico Basile sottolinea la portata quotidiana di questi interventi: “Mettiamo mano a strade che fanno parte della vita di tutti i giorni. Garantire percorsi più sicuri e funzionali significa migliorare la qualità degli spostamenti, ma anche la vivibilità dei centri jonici. È un investimento che si inserisce in una programmazione più ampia, orientata a rendere l’intero comprensorio più accessibile e ordinato”.
Il direttore generale Giuseppe Campagna rimarca invece l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità delle soluzioni adottate: “Stiamo unendo manutenzione e rispetto del territorio. I cantieri sono organizzati con criteri moderni e interventi calibrati alle esigenze dei luoghi. Migliorare la viabilità significa rendere più sicura la quotidianità di chi vive, lavora o visita la zona jonica offrendo infrastrutture più affidabili e durature”.
Uno sguardo complessivo: sicurezza, resilienza e territorio
Gli interventi avviati nella jonica rappresentano un tassello importante di una strategia di lungo periodo mirata a rafforzare l’intera rete provinciale. In un territorio complesso come quello messinese, dove la morfologia collinare e gli eventi meteorologici estremi rendono vulnerabili molti tratti stradali, la cura della viabilità non rappresenta un’azione ordinaria, ma un investimento strutturale che incide sulla sicurezza, sulla mobilità e sulla qualità della vita.






