LETOJANNI – La squadra dei letojannesi assapora l’impresa soltanto a tratti, ma esce dal campo tra gli applausi convinti del PalaBarca, perché il 2-3 con cui la Tonno Callipo Vibo Valentia espugna il parquet jonico dopo 2 ore e 20 minuti di battaglia vera non restituisce fino in fondo il valore della prestazione offerta dalla squadra di Balsamo, capace di giocare alla pari con una delle formazioni più attrezzate del campionato.
Una partita vibrante, giocata su ritmi elevatissimi, ricca di capovolgimenti di fronte, qualità tecniche e un’agonistica feroce da entrambe le parti. Difficile chiedere di più a un match che ha visto l’alternarsi di break, recuperi, fiammate individuali e scelte tattiche da categoria superiore.
Balsamo cambia, Battiato opposto. Vibo parte con il sestetto tipo
Con l’opposto Galipò ancora ai box, coach Balsamo si affida alla polivalenza della sua rosa pescando una soluzione coraggiosa, nello spostamento di Battiato dal centro al ruolo di opposto, mossa che darà equilibrio e profondità offensiva alla Tiesse. Dall’altra parte, coach Lanci ripropone il sestetto base, lo stesso che ha regalato ai calabresi un avvio di stagione brillante.
Il primo set corre via sul filo dell’equilibrio, 5-5, poi 7-7, con Letojanni che prova a strappare con Chillemi ma deve fare i conti con la serata irreale di Boiko, autentico trascinatore capace di chiudere con 43 punti, numeri da fuoriclasse assoluto. La Tiesse non si disunisce, anzi Martin griffa il 17 a 14, Tidona e un ace di Balsamo indirizzano il parziale sul 22 a 18. Ma Vibo non muore mai e con Paglialunga dai nove metri e l’ennesima bordata di Boiko, risale fino al 24 a 23. Decisivo è l’attacco proprio dello schiacciatore ospite, 25 a 23 Letojanni e pubblico in estasi.
Vibo reagisce, secondo e terzo set di marca giallorossa
Nella seconda frazione Vibo ingrana subito le marce alte 3-7, poi 10-14, con gli attaccanti calabresi che trovano continuità e letture efficaci contro il muro jonico. Balsamo tenta di spezzare il ritmo inserendo Putrino e la Tiesse torna fino al -2 (18-20), ma un paio di ingenuità pesano come macigni e la Tonno Callipo chiude con autorità 19-25.
Il terzo set sembra ricalcare il copione del precedente, con una forte partenza di Vibo. Letojanni si scuote dopo il time-out di Balsamo e ricuce sul 8 a 8 grazie a maggiore ordine tattico e un muro più presente, ma è un fuoco di paglia. I calabresi riallungano (13-16), poi scappano fino al 15-21 sfruttando ancora il tandem Boiko–Paglialunga. La Tiesse tenta una reazione d’orgoglio, ma il parziale si chiude 22-25.
Il cuore Letojanni porta la gara al tie-break
Il quarto set ha rivelato tutto il coraggio, la lucidità e lo spirito di squadra dei letojannesi che parte a razzo conducendo la il set 11 a 7. Nel momento migliore però arriva un blackout, Vibo sfrutta freschezza e qualità nei cambi-palla e risale fino al 18-17. A questo punto è Balsamo a fermare l’emorragia. La pausa funziona, la Tiesse ritrova precisione e cinismo e, complici gli errori in battuta ospiti, chiude 25-22, rimandando il verdetto al tie-break.
Tie-break da brividi: Vibo lo porta via al fotofinish
Il quinto set è puro pathos. Boiko continua la sua serata da protagonista, ma Letojanni resta incollata punto su punto. Si cambia campo sull’8-7 Tiesse, con il pubblico che diventa una bolgia. Sul 13-11 la squadra di casa sembra avere l’inerzia dalla sua, ma la tensione sugli spalti costringe gli arbitri a sospendere momentaneamente la partita per ristabilire serenità.
Una pausa che si rivelerà fatale. Al rientro, la Tiesse non trova più la stessa aggressività, mentre Vibo piazza il 14-14 e trascina il set in un infinito botta e risposta. Si va avanti fino al 22-22, poi Boiko seguito da un servizio velenoso di Paglialunga firma il definitivo 22-24.
Sguardo avanti,ora testa alla capolista
È un sentimento di rammarico quello che avvolge i padroni di casa, ma le indicazioni positive sono tantissime, consapevoli di aver mostrato carattere, qualità tecnica, adattabilità tattica e un’identità di gioco ormai chiara. In settimana si torna in palestra, con l’obiettivo di consolidare quanto di buono è stato fatto in vista della sfida durissima in Calabria contro la capolista Corigliano.






