MESSINA – Un percorso amministrativo che intreccia programmazione, investimenti ed una precisa idea di città. È la cornice dentro cui si colloca la conferenza stampa che questa mattina, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, ha posto al centro dell’attenzione pubblica il tema dell’edilizia scolastica per l’infanzia. Un appuntamento inserito nel palinsesto settimanale del percorso “Messina 2027/2032 – Il futuro inizia oggi”, con cui l’Amministrazione comunale rende conto, settore per settore, dei risultati raggiunti e delle strategie in atto.
L’approccio: dati, programmazione, monitoraggio
Ad aprire l’incontro è stato l’assessore Salvo Mondello, che ha ribadito il metodo seguito dal comune negli ultimi anni, una pianificazione rigorosa fondata su un parco progetti solido, idoneo a intercettare finanziamenti e a trasformare le opportunità in cantieri reali.
“Messina oggi è una città che viene seguita con attenzione”, ha affermato Mondello. “Avere progetti credibili è fondamentale per ottenere risorse. Su questo fronte stiamo recuperando terreno con rapidità, abbiamo risposto a numerose linee progettuali, molte delle quali già finanziate. L’attenzione verso gli asili nido è totale e documentata, dai piani esecutivi alle realizzazioni in corso”.
Un percorso che, nelle intenzioni dell’amministrazione, consolida un modello basato su trasparenza, continuità e capacità di programmazione.
La svolta sui nidi, 26 strutture entro il 2026
A seguire, il sindaco Federico Basile ha illustrato i numeri che fotografano la trasformazione dell’offerta cittadina di servizi per la prima infanzia. Nel 2018, ha ricordato il primo cittadino, Messina disponeva di soli 3 asili nido e 79 posti complessivi.
“Oggi la città ha cambiato passo”, ha dichiarato Basile. Un cambiamento che si traduce in dati concreti: 4 nuovi asili già realizzati per 72 posti aggiuntivi, 2 strutture ampliate con 23 posti in più, 6 nuovi asili in fase di completamento che saranno consegnati entro giugno 2026 per ulteriori 146 posti e 11 asili finanziati e pronti alla realizzazione per 258 posti. Un totale che parla da sé, 26 asili nido e 499 posti destinati alle famiglie messinesi, con investimenti che superano 16,8 milioni di euro.
“Questi numeri raccontano più di qualsiasi slogan. – ha sottolineato Basile – Sono il risultato di una visione chiara: programmare, progettare, finanziare, realizzare. Abbiamo messo in moto un modello amministrativo che ci permette di consegnare nuovi asili, ampliare quelli esistenti, attivare cantieri e accedere a finanziamenti che per anni la città non era riuscita a cogliere. Non parliamo di promesse: parliamo di fatti”.
De Luca: “I risultati sono documentati, contestateli se ci riuscite”
Il fondatore di Sud Chiama Nord, Cateno De Luca è intervenuto per rimarcare il valore della documentazione e della trasparenza amministrativa, elementi che, ha detto, caratterizzano l’intero percorso iniziato nel 2018: “Quando si mettono insieme dati e fonti precise, il lavoro svolto emerge con chiarezza” ha dichiatato De Luca. “I risultati – ha aggiunto – dimostrano che la metodologia adottata è quella giusta, non improvvisata, ma costruita su basi solide. Siamo davanti a risultati concreti, non a esercizi teorici. Nei fatti, sappiamo da dove siamo partiti e dove dobbiamo arrivare”.
Un passaggio, quello di De Luca, che ha assunto anche una valenza politica: “In campagna elettorale è difficile far comprendere tutto, perché l’attenzione spesso è dispersa. Per questo abbiamo deciso di mettere subito sul tavolo i risultati raggiunti, lasciando agli altri l’onere di contestarli. Ma lo dovranno fare sui dati, non sulle chiacchiere”.
Nuove adesioni al progetto “Messina 2027/2032”
Come ogni martedì, la conferenza è stata anche occasione per annunciare una nuova adesione al progetto politico che sostiene Basile. L’ingresso di Massimo Rizzo nella lista “Basile Sindaco” rappresenta, nelle parole dei promotori, un ulteriore tassello nella costruzione di una comunità amministrativa coesa e competente.
“Ritengo coerente con il mio impegno civico – ha dichiarato Rizzo – dare il mio contributo per Basile 2027. Messina sta vivendo una stagione di normalità impensabile nel 2018, frutto anche del percorso di risanamento finanziario a cui ho contribuito”. Rizzo ha inoltre rivendicato la necessità di proiettare la città verso una nuova fase: “Adesso serve programmare il futuro, alzando l’asticella delle ambizioni. Spero di offrire un contributo mettendo a disposizione la mia esperienza amministrativa”.
Parole di apprezzamento sono arrivate anche dal coordinatore regionale di Sud Chiama Nord, Danilo Lo Giudice: “La scelta di Rizzo rappresenta un valore aggiunto. Stiamo costruendo una comunità politica capace di attrarre persone credibili e profondamente legate alla città. Siamo felici che abbia deciso di mettersi a disposizione di Messina”.






