Da venerdì 21 novembre è disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali “Sicilia bedda”, pubblicato da Warner Records. Il brano segna il ritorno di Delia, concorrente di X Factor 2025 nella squadra guidata da Jake La Furia, e si presenta come uno dei pezzi più identitari e personali del suo percorso.
Una canzone che parla alla Sicilia come si parla a una persona amata
“Sicilia bedda” nasce da un sentimento molto preciso: la nostalgia per la propria terra. Non una nostalgia invadente, ma quella malinconia lieve che arriva quando ci si allontana dai luoghi che hanno formato la propria identità. Il brano guarda la Sicilia come si guarda qualcuno che si ama profondamente, con gratitudine e tenerezza, ma anche con la consapevolezza che restare non è sempre possibile.
Una terra che ti dà tutto, ma che spesso ti costringe a partire
Al centro del pezzo c’è una delle contraddizioni più note e dolorose del Sud: vivere in un luogo meraviglioso che, però, troppo spesso deve lasciare andare i suoi giovani per permettere loro di crescere altrove. La canzone restituisce questo dualismo con delicatezza, mostrando come quel distacco non spezzi il legame, ma anzi lo renda più forte.
“Sicilia bedda” diventa così un richiamo che non si spegne mai, quella voce lontana che ti ricorda che casa resta lì, anche quando la vita ti porta via.
Radici che non pesano: sono una forza che sostiene
Nel brano, i ricordi, i profumi e le immagini dell’infanzia si intrecciano con il presente di Delia. Le radici non sono un vincolo, ma un punto di ripartenza. La terra che si lascia fa parte della propria identità, e tutto ciò che arriva da essa continua a vivere nella propria musica.
Il percorso della giovane artista
Classe 1999, nata a Catania, Delia porta con sé la solidità degli studi e la freschezza dell’istinto. Cantautrice e interprete, unisce formazione accademica e scrittura viscerale, trasformando il siciliano in lingua narrante, emotiva e universale. Dopo la laurea al Conservatorio della sua città, decide di seguire con determinazione la strada artistica, collocandosi tra folk e cantautorato contemporaneo.
Nel 2024 riceve un contratto discografico grazie al premio “miglior cantautrice” presso Isola degli Artisti, esperienza che le apre la strada a nuove collaborazioni e palchi importanti, come l’apertura ai concerti di Serena Brancale.






