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Anziana trovata morta in casa a Roccalumera, viveva da sola sul lungomare

La donna aveva 85 anni. L’allarme lanciato da una vicina. L’assessore ai Servizi sociali Ivan Cremente: “Era stata seguita dall'assistente sociale”

ROCCALUMERA – Una donna di 85 anni è stata trovata senza vita all’interno della propria abitazione sul lungomare Cristoforo Colombo, a Roccalumera. La notizia ha scosso la comunità nel primo pomeriggio di oggi, quando una vicina, preoccupata per l’assenza prolungata dell’anziana, ha deciso di lanciare l’allarme dopo aver tentato più volte di contattarla telefonicamente senza ottenere risposta. Anche il citofono dell’abitazione ha continuato a suonare a vuoto, facendo temere il peggio.

La macchina dei soccorsi si è attivata intorno alle 14.30. Sul posto sono intervenuti la Polizia locale, i carabinieri, un’ambulanza del 118 e i Vigili del fuoco. I pompieri hanno forzato il portone di ingresso dell’immobile, al piano seminterrato, riuscendo poi a raggiungere la mansarda al secondo piano dove la donna viveva da sola. Dopo aver aperto anche il secondo portone, i soccorritori si sono introdotti nell’alloggio, dove hanno fatto la tragica scoperta: il corpo dell’anziana era riverso sul pavimento. Secondo i primi accertamenti, la morte sarebbe avvenuta a seguito di un malore e risalirebbe con molta probabilità alla giornata di ieri.

Sul luogo del ritrovamento sono giunti anche gli assessori comunali Ivan Cremente, con delega ai Servizi sociali, e Angela Puglisi. Proprio l’assessore Cremente ha ricostruito i precedenti interventi di assistenza attivati dal Comune, spiegando quanto già fatto nei mesi scorsi per seguire la donna.

“Lo scorso 18 ottobre – spiega a Radio Taormina l’assessore Cremente – la signora era stata male ed era stata trovata priva di sensi su una panchina del lungomare. Ci siamo subito adoperati per chiamare il 118 e la donna è stata trasportata in ospedale con una ambulanza. Quando è stata dimessa è stata seguita attraverso l’assistente sociale, come documentato – ha aggiunto – che ha relazionato alle autorità competenti. Contestualmente è stato richiesto l’affidamento di un amministratore di sostegno. Nei giorni scorsi, venerdì – conclude Cremente – ci era giunta una segnalazione da una vicina che non vedeva la signora. Anche in questo caso ci siamo adoperati a fare quanto nelle nostre competenze, come abbiamo sempre fatto per le persone sole e fragili, rivolgendoci alle autorità competenti. Per il resto la signora era abbastanza autonoma”.