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TAORMINA

Il Natale di Taormina tra i falò della Vigilia, l’arte degli artisti locali e le emozioni della musica gospel e del Piccolo Coro

Tradizione e cultura guidano le festività in città per un percorso di eventi che coinvolge l’intero territorio

TAORMINA – È un atmosfera dolce e frizzante quella che pervade le vie delle città, dove la magia del Natale, orami alle porte, diventa un tempo speciale, capace di rallentare il ritmo quotidiano e restituire valore ai gesti semplici, quotidiani, alle tradizioni, agli incontri inaspettati e alla condivisione. Taormina per le festività punta tutto su un’atmosfera diffusa che avvolga residenti e visitatori, rinnovando riti antichi e proponendo un calendario di eventi capace di restituire, con forza e autenticità, l’atmosfera più vera delle festività.

La notte della Vigilia e i Falò di Natale, il rito che unisce centro e borghi

Il cuore simbolico del Natale taorminese batte, come da secoli, nella notte della Vigilia, momento in cui tornano ad accendersi i Falò di Natale, uno dei riti più antichi e identitari della tradizione cittadina. Un appuntamento che attraversa il tempo e che continua a scandire l’attesa del Natale, rafforzando il senso di appartenenza tra il centro storico e i borghi. Il fuoco, elemento primordiale e centrale del rito, si fa così metafora di luce, calore e condivisione. Non una semplice rievocazione folkloristica fine a sé stessa, ma un momento profondamente radicato nella storia e nel tessuto sociale del territorio, in cui le fiamme del falò illumineranno Piazza Duomo, Piazza Santa Caterina, Trappitello e Mazzeo, creando un ideale percorso che attraversa Taormina e ne ricompone l’unità. Spazi urbani che, grazie alla tradizione, si trasformano in luoghi di incontro e partecipazione, restituendo alla Vigilia un clima di raccoglimento e di comunità autentica.

“Natale di Taormina”, l’arte degli artisti locali racconta l’identità della città

Accanto alla tradizione, il Natale a Taormina esalta e dona spazio al talento locale. Dal 22 dicembre al 6 gennaio, infatti il Palazzo Duchi di Santo Stefano ospita la mostra “Natale di Taormina”, progetto espositivo che mette al centro la creatività degli artisti taorminesi, chiamati a raccontare il Natale attraverso il proprio sguardo e il legame con la città. Le opere firmate da Antonio Cappello, Adriano Caudullo, Luigi Grasso, Giuseppina Nucifora, Salvo Rassa, Pippo Foti, Pippo Coslovì, Franco Cannata, Fulvio Lo Giudice, Laryssa Riaboshlyk, Giovanni Murganti, Rosi Raneri e Marilena Sterrantino compongono così un dialogo tra arte e architettura, dove il tema natalizio si traduce in visioni, colori ed emozioni capaci di raccontare Taormina attraverso chi la vive e la alimenta ogni giorno.

Musica gospel in Cattedrale, la voce allo spirito del Natale

Il calendario taorminese dona spazio anche alla musica offrendo proprio nel giorno di Natale, il concerto di musica gospel dei Rives & the Unlimited Praise Gospel Singers alla Cattedrale di San Nicolò di Bari. Armonie profonde, ritmo ed energia riempiranno lo spazio sacro, per un appuntamento che, anno dopo anno, si conferma tra i più attesi e riconoscibili del cartellone natalizio.

Il Piccolo Coro Città di Taormina e il concerto che chiude le festività natalizie

A completare il programma natalizio e musicale, sarà il ritorno sul palco del Piccolo Coro Città di Taormina, diretto da Ivan Lo Giudice, con il tradizionale Concerto di Natale fissato per venerdì 26 dicembre alle ore 19, nella sala A del Palacongressi di Taormina. Un viaggio musicale tra le melodie più amate della tradizione natalizia, pensato per coinvolgere famiglie, bambini e appassionati.