Una tecnologia che sta facendo discutere e che per molti potrebbe rappresentare una vera e propria minaccia per la propria identità è quella chiamata deepfake dalla congiunzione di due termini fake che indica qualcosa di falso e deep learning che sta per apprendimento profondo.
Ma perché ha scatenato così tante polemiche? Vediamo subito.
Si tratta di una tecnica di intelligenza artificiale basata sulla sintesi di immagini umane combinate e sovrapposte dal computer che utilizza degli algoritmi di apprendimento. Il risultato è quello di ottenere un video straordinariamente vicino al reale tanto da confondere la nostra mente.
E’ come prendere una foto e incollare sopra la testa di una altra persona. Tutto questo però affinato dalla macchina grazie a sofisticati calcoli e apposto in un video. E’ possibile quindi grazie alla deepfake ottenere un filmato dove appare il viso della persona scelta che dice cose che abbiamo in realtà detto noi.
Nel settore cinematografico in realtà non è nulla di nuovo perché tecnologie simili sono sempre state usate. Ma dalla fine del 2017 la tecnica del deepfake ha iniziato a mostrare un nuovo lato oscuro.
Un utente anonimo iniziò a far circolare video porno dove le attrici protagoniste erano delle celebrities che però in realtà non avevano mai girato quelle scene. I video furono prontamente cancellati ma da quel momento si capì che qualcosa stava cambiando e se in passato determinate tecnologie erano in mano solo a pochi adesso chiunque poteva accedervi.
Quando una tecnologia diventa di dominio pubblico il rischio è quello che venga strumentalizzata. La nostra identità potrebbe quindi essere costantemente a rischio.
Nel report 2019 di pornhub, il sito porno più visitato al mondo, è emerso che il celebrity porn è uno dei generi più cliccati. Nella stragrande maggioranza di casi si tratta proprio di deepfake. Un esempio sono i video di Ariana Grande e Selena Gomez.
Le celebrità al momento sono i bersagli più colpiti da questo tipo di abuso.