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Palazzo Zanca illuminato di blu per l’inclusione e i diritti delle persone sorde

Giornata internazionale delle lingue dei segni
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MESSINA – In occasione della Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni, Palazzo Zanca si è illuminato di blu per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sordità e promuovere il riconoscimento delle oltre 200 lingue dei segni parlate in tutto il mondo. L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale di Messina in collaborazione con la sezione provinciale dell’Ente Nazionale Sordi (Ens), è stata un gesto simbolico ma potente per riaffermare l’impegno della città verso una maggiore inclusione e il riconoscimento dei diritti delle persone sorde.

Il sindaco Federico Basile, l’assessore Massimo Finocchiaro e il consigliere comunale Raffaele Rinaldo hanno preso parte alla Global leader challenge, una sfida promossa dalla Federazione Internazionale delle Persone Sorde (Wfd), lanciando lo slogan “Segniamo il diritto alla LIS” in lingua dei segni italiana. L’obiettivo è quello di sostenere la lotta della comunità sorda per il riconoscimento legale della LIS (Lingua dei Segni Italiana), un passo fondamentale verso la piena cittadinanza e la tutela dei diritti umani delle persone sorde.

“Messina è sempre più una città inclusiva”, ha dichiarato il sindaco Basile, sottolineando il valore dell’illuminazione blu come simbolo di supporto alle comunità sorde e della sensibilizzazione verso la sordità. Il blu, colore scelto per questa giornata, rappresenta la lotta globale per l’uguaglianza e la diversità linguistica.

La Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2017, richiama l’attenzione sull’importanza di riconoscere e proteggere le lingue dei segni nazionali, equiparandole alle lingue parlate e scritte, per garantire alle persone sorde l’accesso a un’educazione di qualità e a una piena partecipazione sociale.