cronaca

Rissa tra adolescenti a Villa Dante, Centofanti e Oteri: “Serve una pattuglia fissa della Polizia municipale”

MESSINA. "Quell'area è ostaggio di vandali e teppisti, in pericolo famiglie e anziani”
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MESSINA – Ancora una rissa tra adolescenti a Villa Dante, e ancora una denuncia sull’assenza di controlli in uno dei principali spazi verdi di Messina. L’ultimo grave episodio di violenza, immortalato in un video girato a pochi passi da bambini e anziani, ha fatto esplodere la polemica tra i consiglieri Amalia Centofanti (Prima l’Italia) e Cosimo Oteri (Gruppo Misto), che puntano il dito contro l’amministrazione Basile e la Messina Social City (Msc) per la gestione del parco.

“È inaccettabile che Villa Dante sia diventata terra di nessuno, ostaggio di gruppi di vandali e teppisti che agiscono indisturbati” affermano i consiglieri. “La totale mancanza di vigilanza trasforma quello che dovrebbe essere uno spazio di svago per famiglie e anziani in un luogo pericoloso, dove la violenza dilaga e chi frequenta il parco non si sente al sicuro”.

Centofanti e Oteri chiedono un intervento immediato: “Abbiamo già segnalato la situazione il 7 agosto scorso – ricordano – inviando una nota alla stampa in cui denunciavamo il degrado crescente e l’assenza di vigilanza. Il video che documenta l’ultimo episodio gravissimo, girato a pochi metri dai bambini che giocavano, dimostra quanto sia urgente garantire una presenza fissa della Polizia Municipale durante gli orari di apertura del parco”.

I consiglieri insistono sulla necessità di azioni concrete: “Ci auguriamo che questo ennesimo episodio faccia aprire gli occhi all’amministrazione Basile, alla Polizia Municipale e alla dirigenza della Messina Social City, chiamata a garantire ordine e sicurezza in Villa Dante. È necessario che si intervenga subito con misure concrete per evitare che le famiglie e gli anziani siano costretti a vivere nella paura di violenze e atti di vandalismo”.

A Villa Dante, uno dei pochi polmoni verdi della zona sud di Messina, la situazione sembra ormai fuori controllo. “Questi episodi non sono casi isolati – ribadiscono i consiglieri – ma fanno parte di una lunga serie di aggressioni e atti vandalici, che si verificano nell’indifferenza di chi dovrebbe vigilare. Chiediamo che l’assessore alla Polizia municipale, subentrato di recente al sindaco Basile nella delega, prenda in mano la situazione e adotti le misure necessarie per riportare sicurezza e serenità in questo spazio pubblico”.

In conclusione, i consiglieri Centofanti e Oteri chiedono azioni immediate e un maggiore impegno da parte dell’amministrazione e della Polizia Municipale: “Non possiamo più tollerare che Villa Dante venga lasciata in balìa della violenza. Serve un presidio costante della Polizia Municipale e una gestione più attenta da parte della Messina Social City per garantire la sicurezza e l’incolumità di chi ha tutto il diritto di vivere questo parco senza timori”.