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Tutto pronto per la 68° Stagione concertistica “Vincenzo Bellini”: 19 gli spettacoli attesi

Un programma ricco e variegato
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MESSINA – Presentata oggi al Teatro Vittorio Emanuele la 68° Stagione concertistica dell’Associazione Musicale “Vincenzo Bellini”, risultato del lavoro congiunto con il direttore artistico Antonio Ramires e del sostegno del vicepresidente Oreste Dollenz e dei membri del direttivo.

La nuova stagione, che si svolgerà da ottobre 2024 a maggio 2025 e che sarà dedica a Pippo Mafali e Melo Mafali, comprende 19 spettacoli, tre in più rispetto alla stagione precedente, e si terrà principalmente presso l’Auditorium del Palazzo della Cultura, con due eventi speciali alla storica Sala Laudamo.

La stagione partirà il 26 ottobre con il recital del rinomato pianista rumeno Herbert Schuch, che eseguirà due capolavori dell’ultimo Schubert. Il programma variegato, che abbraccia ogni tipo di pubblico, conferma l’impegno della Bellini nella promozione della musica classica.

“Dobbiamo rivolgerci maggiormente ai giovani perché se non c’è un ricambio generazione il pubblico scomparirà. – Ha dichiarato il soprintendente Gianfranco Scoglio – Per cui tutti i cartelloni, io credo, dovrebbero collaborare con gli istituti scolastici. Se non c’è una promozione culturale all’interno delle scuole il genere sarà abbandonato. Mi auspico che ciò non accada”.

A subentrare come nuovo direttore artistico Antonio Ramires: “Mi sento nuovo nella forma, ma nella sostanza è il continuo di un’attività che porto avanti da molti anni. Questa stagione concertistica continua un percorso avviato già dal 2018.”

La stagione aprirà infine anche il Messina Film Festival: “Il Messina film festival è l’unico che indaga il rapporto tra cinema e opera lirica” – ha dichiarato il direttore artistico della manifestazione, Ninni Panzera – “il 29 novembre è una data di preapertura e da la possibilità di vedere due film muti: “La norma” e “Cavalleria rusticana”, che saranno accompagnati dall’orchestra a plettro Città di Taormina.”

In video il direttore artistico Antonio Ramires