PALERMO. “Ho incontrato Schifani? Sì, non vedo lo scandalo”. Così Cateno De Luca, leader di Sud chiama Nord e sindaco di Taormina, risponde al clamore mediatico sollevato dal recente incontro con il presidente della Regione, Renato Schifani. “Mi fa piacere tutto questo interesse, significa che non passiamo inosservati” ha dichiarato De Luca, evidenziando come si trattasse di un incontro istituzionale, simile a quelli avuti da Schifani con altri capigruppo, come Catanzaro del Pd e Di Paola del Movimento 5 Stelle.
La riunione, convocata per discutere la variazione di bilancio e la prossima legge di stabilità, ha visto De Luca proporre un’iniziativa legata al settantesimo anniversario della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (Ceca). “Il nucleo originario dell’Unione europea è nato a Taormina con un incontro storico il 2 giugno 1950 al San Domenico”, ha sottolineato De Luca, chiedendo al presidente della Regione di prevedere un capitolo di bilancio per celebrare adeguatamente l’anniversario, coinvolgendo Taormina, Messina e la Regione Siciliana.
Pur confermando la sua posizione di opposizione al governo Schifani, De Luca ha definito i colloqui come “confronti istituzionali necessari”, ribadendo l’autonomia del movimento: “La nostra collocazione rimarrà invariata”.