MESSINA – Inizia la prima fase dei lavori di riqualificazione della linea tranviaria, pianificati da Atm S.p.A. in collaborazione con il Comune di Messina. Oggi verrà firmato l’atto di sottomissione con l’impresa Ingegneria Costruzioni Colombrita s.r.l., un passaggio fondamentale per avviare la sostituzione delle sottostazioni elettriche. Una volta firmato l’accordo, la ditta potrà procedere con la sostituzione delle cabine elettriche, situate vicino al deposito tranviario, a piazza della Repubblica e all’Annunziata.
“L’Amministrazione comunale crede fermamente nell’importanza del tram come parte integrante di un sistema di mobilità moderna e sostenibile. Dopo decenni di fermo, poter intervenire per migliorarne la funzionalità è motivo di grande soddisfazione”, afferma il sindaco Federico Basile. “Il tram è un elemento cruciale nel nostro progetto di mobilità sostenibile avviato nel 2018. Sono certo che, al termine dei lavori, la città trarrà enormi vantaggi in termini di viabilità”, aggiunge il vicesindaco Salvatore Mondello.
“Questi primi interventi saranno invisibili e senza impatto sulla città, ma indispensabili per avviare il processo che porterà alla completa riqualificazione della linea tranviaria, con miglioramenti che renderanno il servizio più efficiente”, spiega la presidente di Atm S.p.A., Carla Grillo.
Il progetto complessivo, finanziato con circa 30 milioni di euro dal ministero, include interventi di riqualificazione idraulica, impiantistica e architettonica, che riguarderanno il Capolinea Nord Annunziata, tutte le fermate, l’area vicino alla fermata “Boccetta” (Largo Marinai Russi), piazza della Repubblica, e il tratto del viale San Martino tra piazza Cairoli e viale Europa, fino alla zona adiacente alla fermata di Villa Dante.
“I lavori sulla tranvia elimineranno molte delle criticità esistenti sin dalla sua realizzazione e contribuiranno a rinnovare zone strategiche della città”, conclude la presidente Grillo.