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RQUALIFICAZIONE

Villaggio Le Rocce: 7 milioni di lavori per restituire a Taormina un gioiello abbandonato

La riqualificazione del complesso, finanziata con fondi del Pnrr, punta al recupero ambientale e all’inclusività. Consegna prevista entro il 2026
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TAORMINA – Dopo decenni di abbandono, il Villaggio Le Rocce di Taormina si avvia verso una nuova vita. Ieri, con la consegna ufficiale dei lavori, è stato dato il via al progetto di riqualificazione di uno dei luoghi più suggestivi della costa ionica. Situato nell’oasi naturalistica di Mazzarò, il complesso si trasformerà in una struttura innovativa e inclusiva, mantenendo intatta la sua anima storica e paesaggistica.

Un traguardo che il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, definisce “il coronamento di un sogno”. “Quando ero sindaco della Città metropolitana di Messina – ha spiegato – ho avviato il percorso per riportare alla luce questo sito straordinario, e oggi, con l’amministrazione di Taormina, vediamo finalmente i frutti di quel lavoro”.

Un progetto ambizioso nel rispetto della natura

Costruito negli anni ’50 dalla Regione Siciliana e dismesso dagli anni ’70, il Villaggio Le Rocce tornerà a vivere grazie a un finanziamento di 7 milioni di euro, proveniente dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). La progettazione, condotta con attenzione all’impatto ambientale, prevede il recupero degli edifici esistenti, la messa in sicurezza sismica e l’adozione di tecniche e materiali naturali.

L’area, che si estende per circa 16.000 metri quadrati all’interno della Riserva Naturale Orientata Isola Bella, comprende 25 edifici: 18 bungalow, due strutture per servizi, quattro depositi e una per l’alloggio del custode. Tra gli interventi previsti ci sono l’installazione di impianti energetici a consumo zero, il consolidamento delle fondazioni e il miglioramento degli spazi esterni, per preservare il contesto paesaggistico unico al mondo.

Inclusività e sostenibilità come pilastri del progetto

Il progetto prevede la creazione di una cittadella accessibile e inclusiva, con strutture e servizi pensati anche per le persone con disabilità. L’obiettivo, come spiegato da Federico Basile, sindaco metropolitano e successore di De Luca, è di completare i lavori entro il 30 giugno 2026, consegnando alla comunità un luogo che unisce modernità, rispetto per l’ambiente e fruibilità universale.

“Questa operazione dimostra quanto sia importante una programmazione strategica – ha dichiarato Basile –. Dopo anni di tentativi falliti, siamo riusciti a trovare la soluzione giusta per un sito che meritava di essere valorizzato”.

Un impegno corale

Alla cerimonia di consegna dei lavori hanno partecipato, oltre ai rappresentanti istituzionali, tecnici e professionisti coinvolti nella progettazione e realizzazione del progetto. Tra questi, l’associazione temporanea di imprese che eseguirà i lavori, coordinata dallo Studio Cangemi di Palermo.

“La rinascita del Villaggio Le Rocce – ha concluso De Luca – rappresenta non solo un’opportunità per Taormina e la sua comunità, ma anche un segnale di rinascita per il patrimonio storico-naturalistico siciliano. È il momento di ridare dignità a ciò che è stato lasciato indietro”.

Con la partenza ufficiale dei lavori, il Villaggio Le Rocce si prepara dunque a riconquistare il ruolo di fiore all’occhiello del turismo sostenibile e inclusivo nel Mediterraneo.