L’inverno ha fatto il suo ingresso ufficiale in Sicilia con un’ondata di gelo che ha portato neve e un netto calo delle temperature. Domenica 1 dicembre si preannuncia caratterizzata da un clima freddo e ventoso, con ulteriore abbassamento termico. Nelle ultime ore, l’arrivo di aria artica ha portato rovesci, temporali e le prime nevicate stagionali.
Neve sopra i 1200-1300 metri
Le aree montane siciliane stanno vivendo il primo vero assaggio d’inverno. Madonie, Nebrodi, Peloritani ed Etna si sono imbiancate, con accumuli significativi sopra i 1200-1300 metri. Località come Piano Provenzana, Piano Battaglia, Floresta e Villa Miraglia sono già coperte da un manto bianco, e nuove nevicate sono previste nelle prossime ore, con possibilità di rovesci nevosi anche sulle cime più alte dei Peloritani.
L’Etna, dopo un autunno insolitamente mite, ha ritrovato il suo caratteristico aspetto invernale, regalando panorami suggestivi. A Messina e Catania, il termometro ha registrato minime inferiori ai 10°C, un brusco calo rispetto alle temperature di novembre.
Interventi per liberare le strade innevate
Nel Messinese, la neve ha interessato abbondantemente i Nebrodi, costringendo all’intervento i mezzi comunali e provinciali per garantire la viabilità nelle zone montane, sono in corso le attività di spazzamento neve e spargimento del sale. La Città Metropolitana di Messina, attraverso l’Autoparco e il Servizio Viabilità dell’area nebroidea, sta operando per liberare le strade provinciali principali nei Comuni di San Teodoro e Cesarò, la SP 168 “Caronia-Capizzi”, lungo la dorsale dei Nebrodi a Portella dell’Obolo (1503 metri sul livello del mare).