MESSINA – “A conclusione di un percorso che ha già restituito alla città la fruizione degli storici sostegni di illuminazione pubblica in piazza Cavallotti, anche i sostegni di largo F. Morabito sono rientrati in servizio”, lo ha dichiarato l’assessore alla Pianificazione ed efficientamento delle risorse energetiche Francesco Caminiti.
I sostegni di largo F. Morabito, come quelli già realizzati, sono stati oggetto di restauro conservativo a cura della Dml di Fortunato Diana Maria Laura di Sant’Agata Li Battiati. La loro ricollocazione è stata preceduta da verifiche di stabilità dei basamenti, che sono stati restaurati in loco, e per garantire maggiore stabilità è stata aggiunta una struttura in acciaio. “Si tratta di un programma di attività che rappresenta – sottolinea Caminiti – l’attenzione dell’Amministrazione comunale alla conservazione del patrimonio storico e culturale della città che si concretizza con gli interventi appena realizzati e altrettanti di prossima attuazione”.
In particolare, il cronoprogramma dei lavori include: l’illuminazione artistica di Forte Gonzaga, il cui contratto d’appalto è stato perfezionato recentemente con la ditta Agl Tecnologie di Germanotta & c. s.r.l., con avvio previsto entro questo mese di dicembre; l’impianto di illuminazione artistica della Fontana del Nettuno e di Porta Grazia, attualmente in fase di aggiudicazione alla ditta Alberti Costruzione s.r.l.; e ancora, l’impianto di illuminazione della facciata di palazzo Zanca, con interventi che integreranno quello già realizzato qualche anno fa. Infine, è prevista l’illuminazione di piazza Unione Europea, per restituire alla piazza il suo ruolo di centralità urbana, paragonabile a piazza Cairoli, offrendo così una fruizione più completa.
Inoltre, è in fase di avvio un programma di monitoraggio e controllo dell’infrastruttura di pubblica illuminazione, che prevede verifiche strumentali sullo stato dei 6.600 sostegni in acciaio, coinvolgendo circa un quarto del parco infrastrutturale della città e dei villaggi. È prevista la sostituzione del 10% dei sostegni ammalorati. Questo intervento, per il quale sono stati stanziati 630.000 euro, fa seguito a un altro simile intervento condotto parallelamente all’attività di relamping degli impianti di pubblica illuminazione, concluso a giugno di quest’anno con la sostituzione di circa 1.200 sostegni.