MESSINA – Due incidenti che scuotono profondamente il territorio messinese, lasciando dietro di sé dolore e sgomento. Una famiglia distrutta lungo l’A2 del Mediterraneo, nel tratto tra Mormanno e Laino, nel Cosentino. Marina Calabrese, 39 anni, originaria di Barcellona Pozzo di Gotto e la figlia Aurora Pellegrino, di soli 10 anni, hanno perso la vita in un drammatico incidente avvenuto ieri sera. La famiglia, residente a Santo Stefano Briga, era diretta a Nord per trascorrere le festività.
L’auto su cui viaggiavano è rimasta schiacciata sotto un tir in un maxi-tamponamento che ha coinvolto 11 veicoli, tra cui un pullman e un autoarticolato. Il marito, alla guida, e il figlio di 3 anni sono ricoverati in ospedale con diverse ferite, ma non sarebbero in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il personale del 118, mentre la dinamica è al vaglio delle autorità.
Santo Stefano Briga: il dolore di una comunità
Il dramma ha gettato nello sconforto la comunità di Santo Stefano Briga, dove tutte le manifestazioni natalizie sono state annullate. “Aurora frequentava il catechismo nella nostra parrocchia – spiega il parroco, padre Matteo Culletta della chiesa di San Giovanni – Era una bambina dolce e timida. La famiglia Pellegrino era conosciuta e stimata da tutti”. La frazione ha sospeso ogni evento natalizio come segno di rispetto. Anche l’istituto scolastico frequentato da Aurora ha espresso il proprio cordoglio.
Altro incidente mortale sulla A20
A poche ore dalla tragedia nel Cosentino, un altro dramma si è consumato sull’A20 Messina-Palermo. Milena Paratore, 40 anni, di Oliveri, ha perso la vita in un incidente tra gli svincoli di Giostra e Boccetta. La sua auto è uscita fuori strada ribaltandosi e finendo contro un terrapieno. Nonostante i soccorsi, per la donna non c’è stato nulla da fare. Si tratta di una doppia tragedia per la sua famiglia, già colpita dalla morte della madre appena un mese fa.