Si è conclusa la finale del contest nazionale di videoclip “Vedere la Musica”, in programma ieri sera, 1 agosto alle 21.30. Il concorso, arrivato alla sua seconda edizione e inserito all’interno dell’Horcynus Festival, ha visto la vittoria di Alassane Badboy e Papi Dieng, 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐞𝐦𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐠𝐢𝐮𝐫𝐢𝐚, presieduta dal critico musicale e presentatore Carlo Massarini, che ha partecipato alla serata. Oltre a Massarini, la giuria era composta dal regista Cristian Bisceglia, da Carmelo Guglielmino, discografico e fondatore della CDF Records e da Maurizio Gugliotta, CEO di EarOne.

Cinque in totale i finalisti che si sono esibiti e che provenivano dalla Sicilia, dalla Liguria, dal Veneto e dalla Campania, con presenze africane e indiane. I videoclip finalisti di “Vedere la Musica” sono stati scelti su oltre 40 partecipanti provenienti da tutta Italia e sono stati proiettati nel corso dell’evento conclusivo. Proiettato inoltre un omaggio di Simonetta Pisano all’indimenticato Pippo Mafali.

Il Festival si concluderà l’8 agosto e tutti gli eventi, che si svolgeranno al Parco Horcynus Orca di Capo Peloro, hanno ingresso gratuito. L’HF, è realizzato a cura della Fondazione Horcynus Orca e della Fondazione MeSSInA e con il sostegno di: MiC, Regione Siciliana, Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, Sicilia Film Commission, Università degli Studi di Messina, Comune di Messina, Città Metropolitana di Messina, ATM – Azienda Trasporti Messina, Impresa Sociale Con i Bambini.

L’evento si è chiuso con un applaudito concerto della band vincitrice, che risiede a Genova, il cui leader è senegalese ed i componenti provengono dall’Italia, dall’Argentina e da Cuba. A far aggiudicare la vittoria il video “SAGG”. La serata inoltre è stata presentata da Carlo Massarini e Giacomo Farina, direttore artistico insieme a Luigi Polimeni della sezione “Musica Nomade” dell’HF e tra i componenti della direzione artistica del concorso.

Grande la partecipazione di pubblico, che ha anche potuto esprimere le proprie preferenze sulla cinquina dei finalisti: il video “Come faceva il mio papà” della cantante Nòe è stato quello che ha ottenuto più voti. Assegnata anche una menzione speciale per il duo Traindeville, formato da Ludovica Valori e Paolo Camerini per il video di “Gorizia, un celebre testo della tradizione anarchica e antimilitarista, cantato insieme a Max Manfredi.