TAORMINA – La frazione costiera di Mazzeo ha affrontato le recenti mareggiate che hanno flagellato il litorale jonico messinese senza registrare danni gravi alle infrastrutture pubbliche. È quanto emerso durante il sopralluogo effettuato questa mattina dal sindaco di Taormina, Cateno De Luca, accompagnato dai funzionari dell’Ufficio Acquedotto, dai rappresentanti dell’ASM e dai tecnici dell’impresa incaricata dei lavori sul lungomare.
“La violenza delle onde è stata impressionante, ma il sistema ha retto grazie agli interventi cautelativi che abbiamo effettuato nei mesi scorsi”, ha dichiarato De Luca. Tra le opere di prevenzione realizzate figurano la pulizia dei sottopassi, dei tombini e il rafforzamento di alcune aree vulnerabili.
Tuttavia, la forza dei marosi ha causato danni significativi ai lidi balneari. “Esprimiamo la massima solidarietà ai proprietari delle strutture colpite – ha aggiunto il sindaco – e ci stiamo già attivando per individuare eventuali forme di sostegno”.
Durante il sopralluogo è stato verificato lo stato delle opere pubbliche, con particolare attenzione alle aree che avevano già beneficiato di interventi preventivi. Grazie a queste misure, l’acqua non ha invaso le infrastrutture stradali né ha provocato criticità ai sottopassi, che hanno funzionato regolarmente anche durante le fasi più intense dell’evento meteorologico.
La ditta incaricata dal Comune ha già completato la rimozione dei detriti accumulati lungo il litorale, consentendo una rapida riapertura degli accessi alla spiaggia e al lungomare. “I lavori stanno procedendo senza interruzioni e continueremo a monitorare la situazione per garantire che tutto resti sotto controllo”, ha spiegato De Luca.
Il sindaco ha colto l’occasione per sottolineare la necessità di potenziare ulteriormente la resilienza del territorio costiero. “Eventi come questo sono un chiaro segnale che il cambiamento climatico sta avendo un impatto crescente sul nostro territorio. È fondamentale continuare a investire in interventi strutturali e strategie preventive per proteggere le nostre comunità”.
La mareggiata, che ha colpito gran parte della costa jonica, ha messo a dura prova le strutture costiere. Le immagini della devastazione, documentate anche dai cittadini, mostrano la forza distruttiva dei marosi. A Mazzeo, nonostante i danni limitati alle opere pubbliche, diversi operatori balneari si trovano ora a fare i conti con le conseguenze economiche dell’evento. Le istituzioni locali, insieme alle autorità tecniche e operative, restano in allerta per garantire una risposta tempestiva a eventuali criticità future.