(foto Matteo Arrigo)
MESSINA – Il PalaRescifina ha ospitato una battaglia al vertice che ha appassionato il pubblico, ma che alla fine ha visto trionfare San Giovanni in Marignano, che si è imposta 3-2 su Akademia Sant’Anna, infliggendo la prima sconfitta stagionale in casa nel campionato di A2 alla formazione messinese. Nonostante il cuore messo in campo, la squadra di coach Fabio Bonafede ha ceduto al termine di un quinto set combattuto, chiuso 12-15, dopo un incontro che ha toccato i 120 minuti di gioco.
Un primo set sotto tono per le peloritane
La partita inizia con Akademia che paga un avvio in salita, con gli attacchi di Piovesan e Nardo a tenere San Giovanni avanti. Il primo set vede la squadra ospite gestire bene il vantaggio, con un break decisivo sul 19-24, quando il muro di Nardo e il successivo errore in attacco di Diop sanciscono la chiusura del parziale 22-25. Nonostante alcuni momenti di brillantezza, le peloritane faticano a trovare la continuità di gioco necessaria per mettere in difficoltà le avversarie, che si mostrano molto compatte in difesa.
Akademia reagisce nel secondo set: un dominio ritrovato
Nel secondo set, Akademia cambia volto e riesce a imporre il proprio gioco. La squadra di Bonafede entra in campo con un atteggiamento più aggressivo e determinato, soprattutto grazie all’apporto di Diop, che si mostra una vera forza offensiva. Il set si gioca su ritmi alti, con le padrone di casa che piazzano un parziale di 10-3 tra il 5-2 e il 15-7. Il muro di Caforio e le difese spettacolari portano Messina a conquistare un largo 25-11. Il set è un chiaro messaggio della determinazione della squadra, che ha ritrovato fiducia e coesione.
Terzo set: San Giovanni risponde con determinazione
Nel terzo set, però, San Giovanni riprende il controllo della partita. Le romagnole sfruttano una fase di calo da parte di Messina, che fatica a contenere l’attacco delle avversarie. Un muro vincente di Piovesan e un errore in attacco di Messina segnano il break decisivo, con il set che si chiude 16-25. Coach Bonafede prova a dare una scossa alla sua squadra, ma la lucidità di San Giovanni in difesa e l’efficacia in attacco non lasciano spazio a molti errori. A questo punto la partita sembra pendere dalla parte della capolista.
Il quarto set: una reazione che fa sognare
Il quarto set è il momento della riscossa per Akademia, che riesce a tornare in partita con grande carattere. Dopo un avvio positivo (4-1), la squadra di Bonafede riesce a mantenere il vantaggio anche grazie ad alcune giocate spettacolari di Olivotto e Mason. Le romagnole, purtroppo per loro, non riescono a contenere l’intensità delle peloritane, che arrivano sul 20-16 grazie ad un ace di Diop e a una difesa impeccabile. Nonostante una lieve reazione delle ospiti (21-19), Messina chiude il set con un 25-23 che manda la partita al quinto decisivo.
Il quinto set: la sconfitta sfiorata ma accettata
Il tiebreak si apre con un equilibrio che sembrava destinato a perdurare. Akademia trova il primo break con un muro di Olivotto, ma San Giovanni in Marignano risponde prontamente, sorpassando le padrone di casa sul 4-8 grazie a una serie di attacchi vincenti di Piovesan. Nonostante gli sforzi di Diop e Olivotto, che accorciano sul 11-13, la capolista riesce a mantenere il margine, con un ace di Piovesan che vale il primo match point (11-14). Dopo una parata di Diop, il match termina con un altro errore in attacco di Messina (12-15), decretando la vittoria di San Giovanni in Marignano.
Le dichiarazioni di coach Bonafede: “Abbiamo dato il massimo, ma dobbiamo migliorare”
Alla fine del match, coach Fabio Bonafede ha espresso soddisfazione per la prestazione della sua squadra, nonostante la sconfitta. “Non voglio cercare alibi, citando l’assenza di Vernon o il fatto che la squadra sia arrivata in ritardo a causa della frana. Bravi loro, bravi noi. Oggi – ha dichiarato Bonafede – abbiamo dato vita a una partita dal ritmo altissimo, con tanti scambi lunghi e pochi errori. La squadra ha lottato fino alla fine, ma sappiamo che dobbiamo lavorare ancora per correggere i nostri buchi. La vera A2 inizia ora, la seconda fase sarà quella che determinerà la nostra stagione”.
Il coach ha poi aggiunto che la sua squadra è sulla buona strada: “La nostra prestazione è una linea a metà strada tra i momenti di eccellenza, come il secondo set, e le difficoltà che abbiamo avuto, come nel terzo. Se riusciremo a ridurre questi buchi, saremo una squadra difficile da battere. Ma la vera A2 ora inizia, e siamo pronti a dare il massimo”.
Le parole di Giorgia Caforio: “Amaro, ma ripartiamo con fiducia”
Giorgia Caforio, libero di Akademia Sant’Anna, ha parlato con sincerità sulla sconfitta: “C’è un po’ di amaro in bocca, perché sapevamo di poter vincere, ma dobbiamo fare tesoro di questa esperienza. La A2 è un campionato difficile, ma oggi abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari con chiunque. Il secondo set ci ha dato la conferma che possiamo fare la differenza se facciamo le cose per bene, senza mai mollare. Dobbiamo migliorare in alcune situazioni, ma abbiamo la qualità per farlo”.
La situazione in classifica: San Giovanni allunga, Messina si prepara alla fase decisiva
Con la vittoria, San Giovanni in Marignano consolida la sua posizione in vetta alla classifica del campionato di serie A2 con 46 punti, mentre Akademia Sant’Anna resta terza a 42 punti, preceduta da Busto Arsizio (43 punti). La seconda fase del campionato promette di essere ancora più intensa, con le prime squadre pronte a sfidarsi in gare decisive per la promozione. Nonostante la sconfitta, Messina resta in una posizione favorevole per affrontare al meglio questa fase cruciale, e con il lavoro continuo di coach Bonafede e le prestazioni in crescita di tutte le giocatrici, la squadra si prepara a dare il massimo nei prossimi match.

