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S.Teresa di Riva, il Carnevale dello Jonio 2025 si conclude con un successo da record

La festività si conclude con un bilancio straordinario, record di partecipazione, un'organizzazione impeccabile e il forte impatto economico sul territorio
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S. TERESA DI RIVA – Cala il sipario sul carnevale di Santa Teresa di Riva, che nella giornata di ieri, martedì 5 marzo, ha concluso la 24esima edizione del Carnevale dello Jonio, con una straordinaria ultima giornata di festa e colori. Dopo tre giorni di sfilate spettacolari, otto carri allegorici, quattro gruppi mascherati e la gioiosa partecipazione dei bambini delle scuole, la manifestazione, partita alle 14:30 dal quartiere Barracca, si è conclusa nella palestra comunale di Bucalo con l’esibizione finale di tutti i partecipanti. Quella di quest’anno è stata un’edizione di gran successo, caratterizzata da veri e propri numeri da record, con oltre1.000 figuranti, tre sfilate principali e una dedicata ai più piccoli. L’evento non ha coinvolto solo il comune di S. Teresa di Riva, ma anche quelli adiacenti tra cui Nizza di Sicilia, Roccalumera, Fiumedinisi, Mandanici, Furci Siculo e Sant’Alessio Siculo, confermandosi come il più grande Carnevale della riviera ionica messinese.

I protagonisti della festa

Un tripudio di colori ha ravvivato le piazze durante i festeggiamenti, in cui i protagonisti sono stati senza dubbio i carri allegorici e le coreografie a seguito, frutto di una dedizione lunga mesi. Dietro ogni carro allegorico c’è infatti un lavoro meticoloso, frutto della passione dei carristi locali tra cui artigiani, volontari e artisti, che si sono riuniti per la creazione e la progettazione di queste spettacolari strutture, curandone ogni dettaglio con maestria e creatività. Dalle prime bozze ai giorni finali di rifinitura, ogni carro ha preso forma grazie a un impegno incessante, fatto di notti insonni, pennellate di colore e prove su strada. Un vero e proprio laboratorio artistico a cielo aperto, che ha reso il Carnevale dello Jonio, un evento unico nel suo genere.

Gli otto carri in gara hanno incantato il pubblico con temi originali e scenografie spettacolari:

  • Do re mi, carro a tema del luna park (S.Teresa di Riva)
  • Bucalo, carro ispirato all’arca di Noè dal tema “Oltre la tempesta” (S.Teresa di Riva)
  • Ass. Si può fare, carro ispirato al personaggio Joker (S.Teresa di Riva)
  • Ass. Val d’Agrò, carro a tema “I pirati dello Stretto” (S.Alessio Siculo)
  • Pro loco Furci Siculo, carro a tema “Cose dell’altro mondo” (Furci Siculo)
  • Pochi ma buoni, carro ispirato al personaggio Crudelia Demon (Nizza di Sicilia)
  • Ass. The friends, carro a tema “Ciuminisi come Rio” (Fiumedinisi)
  • Ass. Acquadisaia, carro ispirato al gioco d’azzardo dal tema “il gioco del destino” (Nizza di Sicilia)

A conquistare l’attenzione del pubblico anche i gruppi mascherati, tra cui quello dell’”Oratorio Madonna del Carmelo” di Santa Teresa di Riva, della “Fonte Mandanici” di Mandanici e dei “Roccagipsy” di Roccalumera. Una festa nella festa, tra costumi sgargianti, coreografie coinvolgenti e una musica travolgente che ha fatto ballare tutti, grandi e piccini. “Il Carnevale dello Jonio è un momento di aggregazione straordinario per la nostra comunità. Quest’anno abbiamo registrato una delle partecipazioni più alte di sempre, segno che questa manifestazione continua a crescere e a radicarsi nel cuore dei cittadini. Abbiamo voluto reintrodurre la terza uscita, un ritorno alla tradizione pre-Covid, che ha permesso di garantire più occasioni di festa, ha dichiarato l’Assessore del turismo e spettacoli di S. Teresa, Ernesto Sigillo.

Un’organizzazione impeccabile

L’edizione 2025 ha visto una macchina organizzativa ben rodata, con il coinvolgimento di 28 volontari della Protezione Civile, oltre 20 operatori della Croce Rossa, carabinieri e Polizia Municipale. Fondamentale, anche il lavoro del maggiore Diego Mangiò e dei volontari della città di Antillo per garantire ordine e sicurezza lungo il percorso. Impeccabile è stato il servizio di pulizia, coordinato dall’assessore Gianmarco Lombardo, che ha permesso di mantenere il paese in perfetto stato subito dopo le sfilate.

Un successo per il territorio

Non solo una festa, ma anche un volano economico per la cittadina, in cui bar, ristoranti e strutture ricettive hanno registrato un incremento significativo delle presenze. Con un budget di circa 45mila euro, di cui oltre 30mila destinati ai contributi per i carristi, il Carnevale dello Jonio, ha rappresentato un investimento che ha generato benefici concreti per l’economia locale e valorizzato l’identità culturale della riviera, ottenendo un successo che promette di rinnovarsi anche nell’anno successivo. L’appuntamento è già fissato per il 2026, con la promessa di rendere l’evento ancora più spettacolare e coinvolgente,per far brillare ancora una volta i colori e la magia del Carnevale dello Jonio.