NIZZA – Il finanziamento da 400 mila euro destinato al comune di Nizza di Sicilia per l’acquisto di un impianto di dearsenificazione dell’acqua è ora a rischio. La somma, stanziata grazie a un emendamento del governo nell’ultima manovra finanziaria dell’Ars, rientra tra gli articoli della legge regionale impugnati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per presunte criticità legate ai criteri di assegnazione dei contributi.
Dopo i recenti fatti di cronaca che hanno evidenziato la presenza di arsenico oltre i limiti nella rete idropotabile, questo impianto era necessario. Purtroppo, la decisione del governo nazionale rischia di bloccare un intervento fondamentale per la salute pubblica.
L’impugnativa del governo si concentra su diversi articoli della legge di bilancio regionale, tra cui il 3, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 18, 19, 20, 22 e altri, ritenendo che manchino criteri trasparenti e procedure ad evidenza pubblica per l’assegnazione dei fondi. Questo potrebbe portare a una revisione della norma o a un possibile stop definitivo al finanziamento.