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“Sulle orme di Quasimodo”: appuntamento al Parco letterario di Roccalumera

L'iniziativa, domenica 4 maggio, curata dalla Delegazione FAI di Messina, propone un viaggio attraverso i luoghi che hanno ispirato uno dei più grandi poeti italiani del Novecento, Premio Nobel per la Letteratura nel 1959

ROCCALUMERA – Dopo il grande successo delle Giornate FAI di Primavera, domenica 4 maggio il Parco Letterario Salvatore Quasimodo di Roccalumera torna ad accogliere il pubblico per una nuova ed emozionante passeggiata tra poesia, memoria e radici culturali. L’iniziativa, curata dalla Delegazione FAI di Messina, propone un viaggio affascinante attraverso i luoghi che hanno ispirato uno dei più grandi poeti italiani del Novecento, insignito del Premio Nobel per la Letteratura nel 1959.

Un percorso tra versi, storia e identità

I partecipanti avranno l’occasione di immergersi nella poetica di Salvatore Quasimodo, ripercorrendo i luoghi simbolo della sua infanzia e della sua formazione. Il percorso include:

  • Il Parco Letterario Salvatore Quasimodo, con le sue memorie poetiche, testimonianze artistiche e il Museo Quasimodiano.
  • La Chiesa del SS. Crocifisso e la Casa di Tommaso Cannizzaro, figure centrali nella cultura siciliana.
  • La suggestiva Torre Saracena, simbolo del borgo e fonte d’ispirazione per la celebre poesia “Vicino a una torre saracena per il fratello morto”.

Due i turni di visita previsti: il primo alle ore 10.00, il secondo alle 11.30.
Per partecipare è obbligatoria la prenotazione al seguente link:
👉 https://fondoambiente.it/eventi/sulle-orme-di-quasimodo

Il cuore del Parco si trova presso l’ex stazione ferroviaria, oggi sede del Museo Quasimodiano, che ospita una preziosa collezione di cimeli: lettere autografe, lo studio milanese, il salotto dell’abitazione di Roccalumera, e onorificenze ufficiali tra cui la Laurea Honoris Causa conferita dall’Università di Messina. Completano il percorso museale una mostra fotografica e video-documentari tratti dalle teche Rai e dalla televisione svedese, tra cui la cerimonia di consegna del Nobel a Stoccolma il 10 dicembre 1959.