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SOCIETA'

INTERVISTA “Il folklore non è solo memoria”: Famà racconta la sua visione Fitp su Radio Taormina Tv

Il neopresidente della federazione di Messina racconta obiettivi, sfide e opportunità per rilanciare le tradizioni popolari nella provincia

ROCCALUMERA – “Il folklore non è solo memoria, ma un modo per costruire il domani attraverso le nostre radici”. Con queste parole Francesco Famà, nuovo presidente provinciale della Fitp (Federazione italiana tradizioni popolari) ha raccontato ai microfoni di Radio Taormina la visione con cui intende guidare il coordinamento dei gruppi folklorici di Messina e provincia.

Intervistato dal giornalista Carmelo Caspanello, Famà ha ripercorso i momenti dell’assemblea straordinaria che lo ha portato all’elezione, soffermandosi poi sul valore sociale e culturale delle tradizioni popolari. “Abbiamo il dovere – ha detto – di far sì che le nuove generazioni non vedano il folklore come un qualcosa di distante, ma come parte viva della propria identità”.

Già presidente dello storico gruppo “Canterini della Riviera Jonica Melino Romolo”, fondato nel 1965 a Roccalumera, Famà ha sottolineato come il riconoscimento del comune jonico come “Città del Folklore” nel 2023 rappresenti un punto di partenza e non di arrivo: “Questo titolo ci responsabilizza. Dobbiamo trasformarlo in occasioni concrete per fare rete e valorizzare ogni realtà, anche le più piccole”.

L’intervista ha offerto uno spaccato autentico della passione che anima il mondo del folklore siciliano, e ha posto le basi per una nuova stagione di rilancio, dialogo e progettualità condivisa.

L’intervento integrale è disponibile in allegato all’articolo.