Messina – È arrivato dall’Asp il parere ufficiale di idoneità che conferma senza ombra di dubbio la potabilità dell’acqua proveniente dai tre pozzi di Mili: Busà, Oteri e Cucinotta. Si tratta di un passaggio fondamentale che consente la revoca dell’ordinanza sindacale con cui, in via precauzionale e secondo quanto previsto dalla normativa vigente, si era consigliato l’utilizzo dell’acqua esclusivamente per fini igienico-sanitari.
Il sindaco di Messina Federico Basile ha espresso soddisfazione per l’esito delle verifiche, sottolineando come si trattasse di un risultato atteso, frutto di un procedimento portato avanti con rigore e trasparenza. “Abbiamo preso una decisione difficile – ha dichiarato – che poteva sembrare incomprensibile, ma lo abbiamo fatto con senso di responsabilità e piena consapevolezza della qualità dell’acqua, basandoci su analisi precise e costanti.”
Non manca, però, un affondo contro chi in questi mesi ha sollevato dubbi e polemiche. “Chi ha speculato, messo in dubbio la mia parola, fatto insinuazioni – a volte neanche troppo velate – su una presunta leggerezza nella tutela della salute pubblica, oggi dovrebbe vergognarsi, arrossire e chiedere scusa alla città per aver generato allarmismi infondati.”
Il primo cittadino ribadisce con fermezza: “L’acqua oggi dichiarata potabile è la stessa che è stata immessa nella rete idrica in questi mesi. Non è mai stata inquinata, è sempre stata potabile.”






