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INTERVISTE Movida messinese, musica fino alle 3.15: più tempo alle discoteche nella nuova ordinanza estiva

L’assessore Finocchiaro: “Mezz’ora in più per i locali con licenza di pubblico spettacolo, ma tolleranza zero per chi non rispetta le regole. Possibile apertura anche a fasce pomeridiane”

MESSINA – Con l’estate ormai alle porte, la movida messinese si prepara ad animare la litoranea. Dal primo giugno è entrata in vigore la nuova ordinanza comunale che regola musica e alcolici nei locali notturni. Il provvedimento conferma quasi integralmente quello dello scorso anno, ma introduce una novità: le discoteche potranno chiudere alle 3.15, guadagnando 30 minuti di musica in più.

A spiegare la misura è l’assessore alle Attività produttive, Massimo Finocchiaro: “Sostanzialmente – evidenzia – cambia poco rispetto allo scorso anno. Abbiamo solo dato un agio maggiore ai locali con licenza di pubblico spettacolo, concedendo mezz’ora in più di musica. La decisione è stata condivisa con Prefettura, Questura e Guardia di Finanza”.

Finocchiaro sottolinea che il prolungamento è legato anche alla sicurezza: “La nostra ordinanza vieta la vendita di alcolici e superalcolici dopo le 2. Concedendo più tempo di permanenza, senza ulteriori consumazioni, si permette a chi ha bevuto di allontanarsi con calma e affrontare eventuali spostamenti in auto o moto con maggiore tranquillità”.

Musica anche nel pomeriggio?
Tra le richieste pervenute al Comune figura anche quella di consentire eventi musicali nel pomeriggio. Su questo punto, l’assessore non esclude aperture: “È una richiesta reale. Al momento resta valido quanto indicato in ordinanza, ma siamo disponibili a discuterne in sede di comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Bisogna bilanciare sempre gli interessi della movida con quelli della quiete degli abitanti”.

Finocchiaro tiene inoltre a chiarire l’indirizzo dell’amministrazione: “Tolleranza zero per chi viola le regole. Una cosa è vivere i tre mesi della stagione estiva con equilibrio, un’altra è approfittarne. Chi pensa di fare il furbo troverà il Comune pronto a intervenire”.

Il commento di Carbone (FdI): “Scelta importante”
Soddisfazione è stata espressa anche dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Dario Carbone, che da tempo si batte per una regolamentazione più favorevole alla movida: “È un grande passo in avanti, frutto anche delle battaglie condotte negli anni scorsi in consiglio. Finalmente si riconosce il valore della movida come motore di imprenditoria giovanile e femminile. Tanti ragazzi hanno deciso di investire a Messina, ed è giusto sostenerli”.

Anche Carbone si mostra favorevole alla possibilità di musica pomeridiana: “Io stesso sarei favorevole, magari non alle 14, ma dalle 17.30 o 18 sì. Accade già in molte località siciliane e italiane, non farlo a Messina sarebbe un’occasione sprecata, vista la bellezza e le potenzialità della nostra città”.