INTERVISTA Taormina Film Festival: Francisco Saia, il nono regista più giovane al mondo

Bisogna buttarsi nel mondo del lavoro il prima possibile, crederci fino in fondo. Lo studio è fondamentale

TAORMINA- Al Taormina Film Festival 2025, tra i protagonisti di rilievo spicca Francisco Saia, giovane talento del cinema italiano, già noto per essere stato riconosciuto dal critico Frank Twill come il nono regista più giovane al mondo ad aver diretto un lungometraggio. Regista, sceneggiatore e scrittore, Saia ha conquistato nel 2021 il premio Miglior talento ligure, conferito direttamente dal governatore della regione, e da allora ha continuato a costruire un percorso artistico fatto di passione, studio e coraggio.

Il suo film d’esordio è stato presentato in anteprima mondiale proprio a Taormina, in occasione della 70ª edizione del Festival, aprendo la kermesse e gareggiando nella sezione competitiva Officina Sicilia. Dopo il debutto festivaliero, il lungometraggio è arrivato nelle sale italiane il 17 ottobre 2024, riscuotendo interesse e consensi.

Durante l’intervista rilasciata al Palazzo dei Congressi, Saia ha raccontato l’importanza di vivere esperienze concrete fin da subito: “Bisogna buttarsi nel mondo del lavoro il prima possibile, crederci fino in fondo. Lo studio è fondamentale, ma senza pratica non si va da nessuna parte”.

Le sue parole rappresentano un manifesto per tutti i giovani che desiderano intraprendere un percorso nel mondo del cinema e della scrittura. Un invito a non aspettare il momento perfetto, ma a costruirlo, un progetto dopo l’altro, tra passione, dedizione e un pizzico di sana incoscienza.