Messina. Dipendenti Atm salvano ragazza molestata: “Gesto di coraggio e responsabilità”

MESSINA – È intervenuto con prontezza il personale di Atm Spa per aiutare una ragazza molestata da un uomo mentre si trovava alla fermata dell’autobus di piazza della Repubblica. I dipendenti, seguendo il protocollo previsto per queste circostanze, hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Durante l’azione, sono stati presi di mira anche loro dallo stesso aggressore.

A esprimere pubblicamente un ringraziamento è stata la presidente di Atm Spa, Carla Grillo, che ha parlato di “grande coraggio e senso di responsabilità” da parte del personale in servizio.

“Voglio pubblicamente ringraziare i lavoratori Atm – ha dichiarato – che questo pomeriggio sono intervenuti per aiutare una ragazza molestata da un uomo mentre si trovava alla fermata dell’autobus di piazza della Repubblica. I nostri dipendenti hanno messo in atto il protocollo che è necessario seguire in questi casi e hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine, diventando loro stessi bersaglio del molestatore”.

La presidente ha inoltre voluto manifestare la propria solidarietà alla ragazza vittima delle molestie: “Intendo altresì esprimere la mia personale vicinanza e quella di tutte le componenti aziendali alla ragazza, sperando che possa al più presto superare questa brutta vicenda”.

Grillo ha ricordato che l’azienda è da tempo impegnata nel contrasto a questo tipo di episodi, e che proprio per questa ragione Atm ha aderito alla campagna nazionale MezziPerTuttə, promossa dall’associazione Road to 50% e patrocinata dal Comune di Messina. “Dopo aver messo a disposizione i nostri mezzi per l’affissione dei cartelli pubblicitari con messaggi atti a promuovere la cultura del rispetto – ha aggiunto – recentemente nei locali aziendali si è tenuto un corso di formazione rivolto a tutto il personale autista, della mobilità e della verifica, finalizzato a far conoscere le tecniche, gli strumenti giuridici e i comportamenti volti a salvaguardare le vittime di molestie. Quanto accaduto oggi pomeriggio – ha concluso – dimostra che la formazione è stata molto utile e ringrazio ancora i nostri operatori per aver garantito alla vittima la dovuta tutela”.