TAORMINA – Ha riaperto le porte il circolo del tennis più antico della Sicilia, fondato nel 1925. A Taormina, lo storico impianto comunale di via Bagnoli Croci è tornato operativo dopo mesi di lavori di ristrutturazione e ammodernamento. Un traguardo importante per la città e per lo sport regionale, a pochi mesi dal centenario.
I lavori, del valore complessivo di 200mila euro, sono stati realizzati dalla ditta Edisistalgiò Srls di Castelmola sotto la direzione del geometra Santo Manuli. L’intervento ha riguardato la rigenerazione dei tre campi in terra rossa, il rifacimento della club house e l’adeguamento dell’impianto in chiave inclusiva, con accessi e servizi per persone con disabilità. Il finanziamento è stato coperto da 90mila euro del Ministero dell’Interno e 110mila euro da fondi comunali.
All’inaugurazione, sabato mattina, erano presenti numerose autorità. In prima fila il sindaco Cateno De Luca e l’assessore allo Sport Mario Quattrocchi, il presidente del Consiglio comunale Pinuccio Composto, insieme al presidente del Comitato regionale della Federazione italiana tennis e padel (Fitp) Giorgio Giordano, al consigliere regionale Salvatore Cavallaro, al delegato provinciale Fitp Giovanni La Fama, al presidente del Comitato paralimpico siciliano Enzo Falzone, al rappresentante del Taormina Sporting Club Roberto Pregadio e al maestro Piero Pappalardo.
A rendere l’evento ancora più significativo, la presenza delle due coppe più prestigiose del tennis mondiale: la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup. Esibite prima in piazza IX Aprile e poi accompagnate fino al circolo, le due icone hanno simboleggiato il ritorno di una struttura che ha fatto la storia dello sport a Taormina.
Il momento più emozionante della giornata è stato quello dell’esibizione in campo di Beatrice e Nathan, due giovani atleti paralimpici protagonisti di una dimostrazione accompagnata dal tecnico federale Antonio Lo Surdo, fiduciario regionale Fitp per il settore Uilcer. Un gesto concreto che ha dato valore al concetto di sport per tutti.
“Questo impianto è un simbolo di Taormina – ha dichiarato il sindaco De Luca – e rappresenta la nostra identità. Lo restituiamo alla città migliorato e accessibile, grazie a un lavoro condiviso. Vogliamo che qui tutti possano sentirsi accolti”.
Parole condivise dall’assessore Quattrocchi: “È una struttura storica che si apre al futuro. Progetti scolastici, tennis in carrozzina, attività per i più piccoli: il circolo sarà un punto di riferimento per tutta la comunità”. A meno di un anno dal traguardo dei 100 anni, il più antico circolo di tennis siciliano torna al centro della scena. Con nuove energie e un’anima più inclusiva, pronta a scrivere una nuova pagina della sua lunga storia.
