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Intervista. Giardini presenta il Pudm: “Un nuovo modello partecipato per la gestione sostenibile della costa”

Il piano del demanio marittimo, frutto di un percorso condiviso tra cittadini e istituzioni, punta a una gestione innovativa e replicabile delle aree costiere siciliane

L’intervista all’assessore Ferdinando Croce

GIARDINI NAXOS – È stato presentato questa mattina alla Biblioteca comunale “Lorino Mangano” il Piano di utilizzo delle aree demaniali marittime di Giardini Naxos, approvato dalla Giunta e frutto di un articolato percorso partecipativo. Il documento punta a dare un’impostazione organica e sostenibile alla gestione del litorale, attraverso un modello capace di armonizzare tutela ambientale, fruizione pubblica e sviluppo economico.

Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco Giorgio Stracuzzi, l’assessore alle Spiagge, Demanio marittimo, Urbanistica e Partecipazione popolare Ferdinando Croce; il progettista del piano, l’ingegnere Paolo Battiato della società Technoside srl e il nuovo comandante dell’Ufficio locale marittimo di Giardini Naxos, Leonardo Foti.

Croce ha sottolineato che il Pudm è il risultato di un lavoro condiviso tra amministrazione, cittadini e operatori. “Il percorso partecipativo – ha dichiarato l’assessore – è stato fondamentale per raccogliere proposte, segnalazioni e visioni della comunità, traducendole in scelte strategiche che ora diventano parte integrante della pianificazione”. Il piano affronta anche la questione dell’equilibrio tra concessioni e spazi pubblici, con un’attenzione particolare alle aree libere e agli arenili di pregio.

L’elaborato, curato dalla società Technoside srl, definisce le linee guida per la distribuzione e l’organizzazione degli spazi demaniali, l’adeguamento alle normative regionali e la valorizzazione delle peculiarità locali. Tra gli obiettivi principali vi sono l’aumento della fruibilità pubblica, la salvaguardia delle zone a maggiore sensibilità ambientale e la promozione di un modello di gestione che possa essere preso a riferimento da altre realtà costiere siciliane.

Croce ha rimarcato che il lavoro svolto sarà utile non solo come strumento urbanistico, ma anche come base per future scelte di programmazione. “Il Pudm – ha spiegato – è un documento vivo, destinato a guidare interventi e decisioni nei prossimi anni, mantenendo sempre al centro la vocazione turistica e identitaria di Giardini Naxos e il diritto dei cittadini a un utilizzo equilibrato e sostenibile del litorale”. L’approvazione segna un passo importante verso la piena attuazione delle misure previste e rappresenta un punto di partenza per una gestione più moderna e coordinata delle risorse costiere.