Messina, il sindaco Basile condanna la crudeltà sul cane trovato morto in valigia a Contesse

MESSINA – La morte del cane rinvenuto senza vita all’interno di una valigia abbandonata a Contesse ha scosso l’opinione pubblica cittadina. Sul grave episodio è intervenuto con parole nette il sindaco Federico Basile, che ha espresso una condanna durissima contro quello che ha definito “un atto di crudeltà inaccettabile che offende la coscienza della nostra comunità”.

“Messina è e deve restare una città che tutela la vita e il rispetto per gli animali – ha sottolineato Basile – valori che non possono essere messi in discussione. Invito pertanto chiunque abbia visto o sappia qualcosa a rivolgersi alle autorità competenti per contribuire alle indagini. La nostra comunità non deve e non può tollerare episodi simili – ha aggiunto – e solo con la collaborazione di tutti potremo fermare la violenza gratuita e affermare i principi di civiltà che ci contraddistinguono”.

Al fianco del primo cittadino anche l’assessore alla Protezione civile e benessere degli animali, Massimiliano Minutoli, che ha parlato di “barbarie che Messina non può accettare”. “Saremo sempre in prima linea per difendere i più deboli – ha dichiarato Minutoli – e per contrastare ogni forma di maltrattamento, garantendo il massimo sostegno alle forze dell’ordine e alle associazioni che operano quotidianamente sul territorio. Serve l’impegno di ciascuno di noi – ha concluso – per affermare una cultura del rispetto e della tutela degli animali”.