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PALLAVOLO A2/F

INTERVISTE Akademia Messina, il ritorno di Felappi: “Messina irrifiutabile”. Bonafede: “Il gruppo cresce ogni giorno”

La schiacciatrice bergamasca torna al PalaRescifina per la terza stagione di A2 di Akademia: entusiasmo, ambizione e l’abbraccio di una città che l’ha già adottata

Le interviste alla schiacciatrice Giulia Felappi e al coach Fabio Bonafede

MESSINA – È in corso la seconda settimana di lavoro per l’Akademia Sant’Anna, che al PalaRescifina continua la preparazione verso il terzo campionato consecutivo in Serie A2. Dopo il raduno del 18 agosto al Royal Palace Hotel, le visite mediche al Tricenter e i primi giorni di allenamenti tra sala pesi e lavoro tecnico, la squadra di coach Fabio Bonafede ha già mostrato intensità, organizzazione e compattezza. “Abbiamo concluso una prima fase molto soddisfacente – ha spiegato l’allenatore –. Nessuna si è tirata indietro: il nostro obiettivo è costruire un’identità forte e trasformare le criticità in punti di forza”.

A dare ulteriore energia al gruppo è il ritorno di Giulia Felappi, schiacciatrice bergamasca classe 2002, 181 centimetri, che a Messina ha debuttato in Serie A2 nella stagione 2023/24, contribuendo alla crescita del collettivo. La scorsa stagione l’Akademia si è spinta fino alle semifinali di Coppa Italia e ai playoff promozione. Dopo un anno da protagonista in B1 con la maglia di Pomezia, Felappi ritrova il PalaRescifina con entusiasmo rinnovato. “Messina – racconta – è un ritorno ma anche un nuovo inizio. Speravo in questa chiamata e quando è arrivata non ci ho pensato due volte: irrifiutabile. Torno con più consapevolezza, dopo aver messo in pratica quanto appreso a Messina e sviluppato a Pomezia, e con la voglia di vivere una stagione da protagonista”.

Coach Bonafede, che la conosce bene, ritrova un’atleta cresciuta tecnicamente e mentalmente: un tassello prezioso per completare un roster giovane e affamato, pronto a misurarsi con un girone che presenta sfide di alto livello ma anche nuove opportunità. L’Akademia riparte così da valori solidi – lavoro, intensità, spirito di squadra – e dall’energia di chi, come Giulia Felappi, ha già dimostrato di saper conquistare la città e i suoi tifosi.