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CULTURA & SPETTACOLI

INTERVISTA Accademia Filarmonica di Messina, presentata la stagione concertistica: classica, jazz, teatro e operetta al Palacultura

Al Monte di Pietà svelato il cartellone: 30 appuntamenti tra Palacultura Antonello e Sala Laudamo, da Nikolai Lugansky a Sergio Cammariere, con Lucchesini, Elio, Quarta, Nordio, Roberta Invernizzi e il vincitore del Busoni 2025 Yifan Wu

MESSINA – È stata presentata al Monte di Pietà la 77ª stagione concertistica 2025/2026 dell’Accademia Filarmonica di Messina, un percorso di 30 appuntamenti che da ottobre a giugno porterà al Palacultura Antonello e alla Sala Laudamo la grande musica tra classica, jazz, teatro musicale e operetta. Dopo i saluti del sindaco Federico Basile, dell’assessore allo Spettacolo e ai grandi eventi Massimo Finocchiaro, dell’assessore alla Cultura Vincenzo Caruso e del presidente dell’Accademia Marcello Minasi, la direttrice artistica Grazia Maria Spuria ha illustrato una stagione costruita su qualità, pluralità di linguaggi e attenzione al territorio, con i tributi ad Alessandro Scarlatti a 300 anni dalla morte e a Giambattista Vico nel trecentesimo della “Scienza nuova”. “Anche quest’anno presentiamo una stagione che unisce eccellenza e varietà, con proposte che spaziano dalla musica sinfonica al teatro musicale, dalla vocalità lirica al jazz, dalla musica barocca alle contaminazioni contemporanee” – hanno dichiarato Minasi e Spuria. “Omaggio ai maestri del passato, ascolto del presente e spazio al futuro: ogni concerto è pensato come un’esperienza di emozione, riflessione e bellezza, capace di parlare a pubblici diversi e di promuovere coesione sociale”.

Il cartellone: date, nomi e progetti
L’inaugurazione è fissata per sabato 18 ottobre con “Suoni di Spagna”, concerto sinfonico dell’Ayso Orchestra diretta da Teresa Satalino con Francesco Levato alla chitarra. Tra gli appuntamenti di punta figurano il recital di Nikolai Lugansky, il ritorno di Andrea Lucchesini con l’omaggio a Maria Tipo, “Opera Buffa! Il flauto magico e cento altre bagatelle…” con Elio, il visionario “The 5 Elements” del violinista Alessandro Quarta con l’Orchestra Franco Caracciolo, il confronto Vivaldi/Piazzolla con Domenico Nordio e la MeMA Chamber Orchestra e il recital del vincitore del Concorso Busoni 2025, Yifan Wu.

Due eventi fuori abbonamento arricchiscono la proposta: “Una sola giornata” con Sergio Cammariere e l’operetta “La vedova allegra” della Compagnia Italiana di Operette. Confermati gli appuntamenti delle festività con il Concerto Gospel di Santo Stefano (Washington Gospel Singers) e il Concerto per il Nuovo Anno con Chiara Taigi ed Emy Spadaro. In programma anche la prima esecuzione moderna della serenata “Clori, Lidia e Filli” di Alessandro Scarlatti a cura dei Bassifondi Ensemble, “Vico dei miracoli” di Marcello Veneziani, il tributo a Franco Battiato “Sequenze e frequenze” del Guarnieri Ensemble, “Van Gogh – La musica dei colori” con Gino Saladini e Marco Guidolotti 4et, la nuova produzione “Sogno di una notte di mezza estate” firmata Margot Theatre Company, “La musica del cinema” con la Nuova Orchestra da Camera Ferruccio Busoni e il concerto dell’Orchestra Siciliana di Clarinetti con Nicolas Baldeyrou e Giovanni Punzi. Chiusura sabato 6 giugno con “Suoni di flauti, echi d’opera” del Trio Harmonia.

Giovani interpreti e sedi
La stagione principale è di scena al Palacultura Antonello (orario prevalente 18, con alcune serate alle 20.30), mentre la Rassegna Giovani Talenti si sviluppa tra Sala Laudamo e la Cripta del Duomo con interpreti emergenti: Riccardo Agati, Duo Anthemis, Leonardo Scicolone, Simone Lipera, Giuliana Nicotra, Duo Paganini Junior, Serena Limosani con Carmelo De Luca e il concerto del vincitore del Premio “Borgo in Musica” 2025. Il programma completo con tutte le date e le formazioni è disponibile sul sito dell’Accademia Filarmonica di Messina.