Educazione stradale, Polizia municipale in classe all’Istituto comprensivo di S. Teresa di Riva

Trimarchi: “Dalle regole parte una comunità più sicura”

S. TERESA DI RIVA – Gli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria dell’Istituto comprensivo di S. Teresa di Riva hanno seguito lezioni di educazione stradale con la Polizia municipale, alla presenza dell’assessore alla viabilità Domenico Trimarchi, della vicesindaca Annalisa Miano e della presidente del consiglio comunale Mariella Di Bella. Gli agenti hanno illustrato norme e buone pratiche del Codice della strada, con focus su segnali di obbligo, pericolo e divieto, forme e colori della segnaletica, funzionamento dei semafori e lettura della segnaletica orizzontale. In aula spazio anche a domande, poesie e cartelloni preparati dai bambini, che hanno seguito con attenzione e curiosità le spiegazioni.

“È fondamentale lavorare con le nuove generazioni – ha spiegato Trimarchi – perché dal rispetto delle regole nasce una mobilità realmente condivisa e sicura”. Le attività sono state coordinate dal comandante della Polizia municipale, Diego Mangio, che con le pattuglie ha raccontato ai piccoli il lavoro quotidiano dei vigili e simulato situazioni tipo per far comprendere come comportarsi da pedoni, ciclisti e passeggeri.

Il progetto, condiviso con la scuola, è stato programmato dalla dirigente scolastica, prof.ssa Enza Interdonato, insieme all’amministrazione comunale. “Questi incontri rafforzano un lessico comune tra studenti, famiglie e istituzioni – ha aggiunto l’assessore – e aiutano a portare a casa buone abitudini che fanno bene a tutta la comunità”. Un ringraziamento è stato rivolto a docenti e personale dei vari plessi per il supporto organizzativo e ai bambini, “eccezionali per partecipazione e domande”.

L’iniziativa proseguirà con ulteriori appuntamenti didattici: previste verifiche in classe e, se le condizioni lo consentiranno, brevi esercitazioni su percorsi protetti per consolidare quanto appreso. Obiettivo dichiarato, rendere stabile nel tempo la cultura della sicurezza stradale, a partire dai più piccoli.