MESSINA – L’akademia Sant’Anna reduce dalla vittoria con il Casalmaggiore, si prepara alla trasferta più delicata del girone d’andata, quella di Melendugno, dove domenica 23 novembre alle 17 andrà in scena un autentico spareggio per l’ultimo posto disponibile ai quarti di finale della coppa Italia di Serie A2. L’obiettivo è uno solo, vincere 3-0. Unico risultato che consentirebbe alle peloritane di effettuare il sorpasso sulle pugliesi grazie al quoziente set, come previsto del Regolamento Fipav.
Per la formazione di coach Adriano Freschi, reduce dalla rimonta su Casalmaggiore, la sfida sul parquet della palestra polivalente “San Giuseppe da Copertino” rappresenta un crocevia tecnico ed emotivo. Con un gruppo in costante crescita e un’identità sempre più definita, Messina arriva all’appuntamento con la consapevolezza di poter riuscire nell’impresa.
Coppa Italia, situazione incandescente nel girone A
Con Trento, Costa Volpino e Roma già matematicamente qualificate è proprio il quarto posto l’ultimo tassello mancante del girone A. Attualmente Melendugno è quarta a 14 punti, seguita da Messina a 11. Solo uno 0-3 consentirebbe alle siciliane di salire a 5 vittorie e di chiudere il girone d’andata davanti alle pugliesi per quoziente set, 18-14 per Messina contro il 17-14 di Melendugno.
Le SuperGirls hanno confermato la loro crescita nel posticipo di lunedì scorso, superando 3-1 Casalmaggiore dopo un primo set complicato e 33 errori complessivi. Una vittoria costruita sulla pazienza, sulla resilienza e sulle prestazioni di Kenia Carcaces (MVP, 22 punti) e Aneta Zojzi (Top Spiker con 23 punti).
Melendugno, un organico profondo e pieno di ex
La squadra pugliese arriva allo scontro diretto forte di 5 vittorie e 2 sconfitte e di un bilancio set che conferma l’equilibrio del suo assetto: 17 vinti, 11 persi. La rosa, guidata dal tecnico barcellonese Simone Giunta, presenta numerosi volti nuovi tra cui spiccano l’opposta Carola Colombino, talento classe 2005, le schiacciatrici Maria Teresa Bassi, miglior realizzatrice del gruppo con 109 punti, Beatrice Perfetto e l’argentina Daniela Bulaich. Al palleggio l’esperta Giorgia Avenia e la messinese Emma Sturniolo. Tra i liberi Aurora Morandini e Gaia Roserba , mentre al centro, tra le altre, l’ex Maria Adelaide Babatunde, già a Messina nella passata stagione. In continuità con il progetto tecnico dello scorso anno, sono state confermate Jessica Joly, altro ex di giornata e giocatrici cardine come Ilaria Maruotti e Chiara Riparbelli.
Le parole della vigilia: concentrazione massima e nessuna paura
Kenia Carcaces
“Giocheremo per prenderci la quarta posizione. È una partita molto importante e andremo lì per dare il massimo. Non voglio aggiungere altro, punteremo ai tre punti, tutti e tre.” Sul rischio e sulla tensione della sfida, la schiacciatrice cubana glissa con eleganza: “Temere nulla. Per vincere serve una grande prova di squadra. Solo questo.”
Chiara Landucci
La centrale conferma il momento positivo del gruppo: “Messina è davvero in rampa di lancio. Sono soddisfatta di ciò che stiamo costruendo: il lavoro quotidiano si sta concretizzando.” Molto lucida la sua analisi sul sistema di gioco: “Per trovare affinità con i palleggiatori servono mesi di allenamento, schemi, prove. Siamo sulla strada giusta. A Melendugno ci aspetta una grande sfida e non la sottovaluteremo.
Classifica attuale:
Trentino, Costa Volpino, Roma 15; Melendugno 14; Messina 11; Marsala 10; Concorezzo 7; Club Italia 6*; Casalmaggiore 3.
*Club Italia con una gara in più.
Direzione arbitrale e dove seguire la partita
A dirigere l’incontro saranno il 1° arbitro Eleonora Candeloro e il 2° Pierpaolo Di Bari, con Andrea Scarnera al video check e Giada Fersino come segnapunti federale.






