Ipertensione, Cinnirella a Radio Taormina Tv: “Vi spiego la svolta per chi non risponde ai farmaci”

TAORMINA – Un passo avanti nella lotta all’ipertensione arteriosa refrattaria. All’Unità operativa semplice dipartimentale (Uosd) di Emodinamica dell’ospedale di Taormina, sono stati eseguiti con successo interventi di denervazione renale, una tecnica avanzata per i pazienti che non rispondono ai farmaci.

Il dott. Giuseppe Cinnirella, responsabile della struttura, è stato intervistato per la trasmissione TaoMattina su Radio Taormina Tv, per approfondire i benefici e le prospettive di questa innovativa procedura. Durante l’intervista, Cinnirella ha illustrato come la denervazione renale rappresenti una svolta terapeutica per quei pazienti la cui pressione arteriosa resta elevata nonostante le cure farmacologiche.

La tecnica si basa sulla disattivazione selettiva delle fibre nervose renali del sistema simpatico, responsabili dell’invio di segnali che contribuiscono all’ipertensione. Attraverso un dispositivo che emette energia a radiofrequenza a bassa intensità, è possibile ottenere una riduzione della pressione arteriosa in maniera duratura. L’intervento viene eseguito in sedazione profonda e dura circa un’ora.

Fondamentale per l’introduzione di questa tecnica è stato il supporto della Direzione strategica dell’Asp di Messina, che ha favorito l’innovazione nel percorso di cura dell’ipertensione resistente. Un ruolo chiave lo ha avuto anche l’équipe medica dell’Emodinamica, composta dai dottori Paolo D’Arrigo, Gessica Motta, Gianfranco Capilli e Graziano Trovato, oltre al contributo del primario di Anestesia e Rianimazione, dott. Giacomo Filoni, che ha garantito un’assistenza anestesiologica ottimale.

Grazie alla denervazione renale, il reparto di Emodinamica dell’ospedale di Taormina si conferma all’avanguardia nel trattamento delle patologie cardiovascolari, offrendo nuove speranze ai pazienti affetti da ipertensione resistente. L’intervista completa al dott. Cinnirella è disponibile su Radio Taormina Tv.