GIARDINI NAXOS – Una serata di grande musica ha visto protagonista Giuseppe Gullotta, pianista siciliano di talento, che ha conquistato il pubblico con una performance carica di emozione e maestria tecnica. Il concerto, che si è tenuto in un’atmosfera raccolta e suggestiva, ha messo in luce la profondità interpretativa dell’artista, capace di passare con naturalezza dai classici alle sonorità contemporanee. Il programma ha spaziato da Beethoven a Chopin, fino a compositori moderni, dimostrando la versatilità e la sensibilità di Gullotta nell’affrontare repertori differenti. Il pubblico ha risposto con entusiasmo, tributandogli lunghi applausi per la sua capacità di trasmettere intensità emotiva in ogni esecuzione.
Gullotta è stato ospite della trasmissione TaoMattina Live su RadioTaormina Tv, condotta da Carmelo Caspanello. Durante l’intervista, il pianista ha raccontato il suo percorso artistico, dalla formazione al conservatorio “Verdi” di Milano fino agli studi con maestri di fama internazionale, che hanno affinato il suo talento e gli hanno permesso di esibirsi in prestigiosi teatri e sale concertistiche. Ha parlato della profonda connessione con la musica e di come ogni brano eseguito sia il risultato di un’attenta ricerca interpretativa.
Esibirsi in Sicilia, per lui, significa portare avanti un legame con la propria terra e il proprio pubblico, un elemento che arricchisce ogni esibizione. Ha raccontato le emozioni vissute sul palco, spiegando come il contatto diretto con chi ascolta sia una componente essenziale del suo lavoro. Ha anche affrontato il tema della tecnica pianistica e della sua importanza nell’interpretazione, sottolineando che, oltre al virtuosismo, è fondamentale riuscire a comunicare il senso più profondo della musica.
Un altro tema centrale dell’intervista è stato il confronto tra il repertorio classico e contemporaneo: Leotta ha raccontato il suo approccio nell’affrontare entrambi, cercando di valorizzare ogni composizione con un’interpretazione personale e consapevole. Ha inoltre parlato delle sfide che un pianista deve affrontare nel panorama musicale attuale, tra competizione, innovazione e fedeltà alla tradizione.
L’artista ha poi condiviso la sua esperienza nell’insegnamento, un aspetto che considera complementare alla carriera concertistica, e ha dato consigli ai giovani musicisti che sognano di intraprendere la professione pianistica. Infine, ha svelato i suoi progetti futuri, tra nuovi concerti in Italia e all’estero e collaborazioni che arricchiranno il suo percorso musicale.