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Furci Siculo, gli studenti protagonisti dell’8 marzo: un progetto per ricordare Lorena Quaranta

La Giornata Internazionale della Donna diventa occasione di riflessione e impegno per gli studenti del Liceo Caminiti-Trimarchi. Il percorso educativo si concluderà il 31 marzo a S. Teresa di Riva

FURCI SICULO – L’8 marzo, Giornata internazionale della Donna, rappresenta un’occasione per riflettere sui diritti conquistati e sulle sfide ancora aperte. A Furci Siculo, quest’anno, assume un significato speciale grazie a un’iniziativa promossa dal Centro Antiviolenza “Al Tuo Fianco”, presieduto dall’avvocato Cettina La Torre, in collaborazione con la Fidapa di S. Teresa di Riva.

Gli studenti del Liceo Caminiti-Trimarchi sono coinvolti in un progetto dedicato all’emancipazione femminile e alla memoria di Lorena Quaranta, la giovane vittima di femminicidio. L’iniziativa, sostenuta dalla dirigente scolastica Manuela Raneri, prevede un percorso di studio sulle tappe fondamentali della lotta per i diritti delle donne, con l’obiettivo di stimolare una riflessione critica e attuale.

Nel corso delle attività, gli studenti analizzeranno documenti storici, testi e testimonianze, approfondendo il tema della parità di genere e del contrasto alla violenza sulle donne. I risultati del loro lavoro saranno presentati nell’evento conclusivo, in programma il 31 marzo 2025 a Villa Ragno, S. Teresa di Riva. Alla giornata parteciperanno anche la rettrice dell’Università di Messina, Giovanna Spatari, e altri esperti del settore.

Il progetto si inserisce in un percorso più ampio di sensibilizzazione portato avanti dal Centro antiviolenza “Al Tuo Fianco”, che da anni opera a sostegno delle donne vittime di violenza e promuove iniziative di prevenzione e formazione nelle scuole. L’intitolazione del Palazzetto dello Sport di Furci Siculo a Lorena Quaranta è stata un segnale forte di memoria e impegno. Ora, con il coinvolgimento degli studenti, la comunità continua a costruire un futuro basato sul rispetto e sulla consapevolezza.

Un appuntamento importante per onorare la memoria di Lorena e per ribadire che la lotta per i diritti delle donne deve restare una priorità per tutti.