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INTERVISTA Cardiochirurgia pediatrica senza confini, il Ccpm di Taormina in missione in Camerun

L'equipe guidata dal cardiochirurgo Sasha Agati opererà per una settimana all'ospedale generale di Yaoundé. In programma interventi su 20 bambini
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TAORMINA – Prima missione di cardiochirurgia pediatrica in Camerun per l’equipe del Centro di Cardiochirurgia Pediatrica Mediterranea (Ccpm) di Taormina. Il team, guidato dal cardiochirurgo Sasha Agati, opererà per una settimana al General Hospital di Yaoundé, la capitale del Paese. L’iniziativa è sostenuta dall’associazione “Una voce per Padre Pio”, onlus presieduta da Enzo Palombo, che dal 2008 organizza missioni mediche in Africa e Asia.

Nel corso degli anni, l’associazione ha promosso il trasferimento di bambini africani affetti da gravi cardiopatie a Taormina, dove sono stati operati con successo. Ora, con questa nuova missione in Camerun, l’obiettivo è garantire cure direttamente sul territorio, riducendo i disagi legati agli spostamenti.

Gli interventi chirurgici sono iniziati domenica, con la prima operazione su una bambina proveniente dal Gabon. Complessivamente, l’equipe prevede di operare circa 20 bambini nell’arco della missione, offrendo loro una speranza concreta di guarigione e una migliore qualità di vita. L’impegno del Ccpm di Taormina nella cardiochirurgia pediatrica internazionale si conferma dunque un’eccellenza nel campo medico, consolidando il suo ruolo non solo a livello nazionale, ma anche nelle missioni umanitarie a supporto dei Paesi in via di sviluppo.