GIARDINI NAXOS – Dal 20 settembre al 1° ottobre, Giardini Naxos, Messina, Catania e Letojanni diventeranno crocevia di narrazioni, idee e visioni con la quindicesima edizione di Naxoslegge, il festival delle narrazioni, della lettura e del libro. “Controvento” è il tema scelto per il 2025, parola che sintetizza lo spirito di un’edizione che da quindici anni sceglie percorsi laterali, in controtendenza, per raccontare il mondo e la sua complessità.
Un festival diffuso tra mare e pensiero
Per dieci giorni oltre sessanta ospiti tra scrittori, studiosi, artisti e operatori culturali animeranno un programma denso di incontri, dialoghi, spettacoli e cerimonie di premiazione. La kermesse si aprirà il 20 settembre al museo del mare di Giardini Naxos con “Immaginare e fare futuro”, un incotro attraverso cui sindaci, direttori e studiosi potranno confrontarsi sulle nuove visioni culturali. In serata, al Lido di Naxos, si svolgerà la cerimonia di consegna del Premio Naxoslegge 2025 ai Promotori di Cultura, intitolato a Franz Riccobono, con la conduzione di Antonella Romeo e gli interventi di Marinella Fiume e Stefania Pennacchio.
Il 22 settembre il ministro della cultura, Alessandro Giuli, presenterà il volume Antico presente. Viaggio nel Sacro vivente al Delta Hotel Marriott di Giardini Naxos, in un incontro all’insegna della memoria e dell’attualità.
Legalità, memoria e dialoghi controvento
Tra i momenti più significativi figura il percorso dedicato alla legalità, con il ricordo di Pippo Fava e le testimonianze sul progetto Liberi di scegliere presentato da Roberto Di Bella e Bruna Siviglia, che coinvolgerà attivamente le scuole di Giardini Naxos.
Le “Conversazioni al crepuscolo” offriranno invece approfondimenti su figure e pensatori che hanno scelto di camminare controvento, da Ida Magli a Marcello Veneziani, da Cesare Pavese a Ignazio Silone, Corrado Alvaro e Giuseppe Berto. Un itinerario critico e suggestivo, che intende restituire valore alla cultura come leva di rinnovamento.
Il teatro come spazio di resistenza
Anche il mondo teatrale avrà un ruolo di rilievo, con le serate al teatro della Nike curate da Rete Latitudini. Tra gli spettacoli in programma Cavalieri, MEdusa e Io di Costanza Di Quattro, diretti da Cinzia Maccagnano con musiche di Mario Incudine.
Il riconoscimento Ombra di Dioniso sarà assegnato a Saverio La Ruina, che presenterà la sua intensa performance Italianesi.
Premi e omaggi: i saperi delle donne e le grandi voci
L’edizione 2025 renderà omaggio a voci potenti della letteratura e del pensiero, da Flannery O’Connor a Yukio Mishima e Pier Paolo Pasolini. Il Premio La tela di Penelope ai saperi delle donne verrà consegnato a Maria Emanuela Bruni, presidente della Fondazione Maxxi durante la cerimonia del 24 settembre a Villa Garbo di Letojanni.
Tra gli ospiti attesi anche Stenio Solinas, Giuseppe Conte, Aurelio Picca, Alessandro Rivali e Davide Brullo. Grande attesa anche per l’arrivo di Sylvain Tesson, tra i più amati autori francesi contemporanei che il 30 settembre presenterà le sue opere Piccolo trattato sull’immensità del mondo e Una leggerissima oscillazione al Museo del Mare.
Fulvia Toscano: “Philia e Xenia per creare comunità”
“Sono felice di aver raggiunto il traguardo di 15 anni di Naxoslegge, un festival che ha scelto di raccontare, spesso, l’inattuale, ritagliandosi uno spazio definibile, probabilmente, controcorrente”, afferma la direttrice artistica Fulvia Toscano.
“Con Controvento vogliamo proporre un corpo a corpo con scrittori, intellettuali, interpreti del nostro tempo e non solo, che hanno attraversato strade impervie, agito in direzione ostinata e contraria, proposto un’altra lettura del mondo. Anche quest’anno confermiamo la strategia di coinvolgimento di diversi contesti e collaborazioni consolidate, con il sostegno del parco archeologico Naxos Taormina, della fondazione Sicilia e di partner locali sempre vicini”.
Toscano sottolinea infine come “Philia e Xenia, amicizia e ospitalità, valori di antica tradizione, rimangano i punti di riferimento della nostra azione culturale, che mira a creare comunità”.
Una festa della cultura nella prima colonia greca di Sicilia
Confermandosi laboratorio di pensiero e narrazione, Naxoslegge rilancia la propria vocazione a luogo di confronto tra tradizione e contemporaneità, dove i linguaggi della letteratura, del teatro e della memoria civile si intrecciano generando visioni inedite. Nel cuore della prima colonia greca di Sicilia, Giardini Naxos si prepara così ad accogliere un’edizione che promette di essere non solo una rassegna culturale, ma un vero e proprio atto di resistenza poetica, capace di andare, ancora una volta, controvento.






