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INTERVISTE Da S. Teresa di Riva una commedia sul dono, è Bella Vita di Curtò

In municipio la presentazione del nuovo testo in due atti: ritmo brillante, tema civile, regia dell’autore e cast giovane per una tournée che toccherà le province siciliane

Le interviste allo scrittore Salvatore Curtò e al vicesindaco Annalisa Miano
S. TERESA DI RIVA – E’ stata presentata questa mattina in Municipio “Bella Vita”, la nuova commedia teatrale in due atti firmata dallo sceneggiatore e scrittore messinese Salvatore Curtò. Un lavoro che tiene insieme commozione e ritmo comico, scritto durante l’estate nella casa di S. Teresa di Riva e legato a un progetto più ampio: da ottobre uscirà anche l’omonimo romanzo. Per ragioni di scena, l’opera è stata registrata alla Siae prima come commedia e poi come romanzo, così da consentire al cast di portarla in palcoscenico già dal prossimo mese.

Curtò arriva a questo titolo dopo il successo di “I figli di nessuno”, testo che ha totalizzato 150 presentazioni-evento lungo la Penisola, conquistando numerosi riconoscimenti e quattro premi internazionali. Da quel lavoro sono nate una fiction televisiva in sei puntate e una commedia in quattro atti con cui, lo scorso anno, l’autore ha toccato diversi teatri dell’Isola.

Se “I figli di nessuno” racconta una Sicilia onesta, distante dalla retorica di Cosa Nostra, con il protagonista Totò Messina in netta antitesi a Totò Riina, “Bella Vita” sceglie un tema civile: la donazione (in particolare di midollo, come nella storia di due compagni di banco). La materia è trattata con serietà e rispetto, senza rinunciare alla leggerezza della commedia: sorrisi, una vena di malinconia, e un finale che spinge alla partecipazione emotiva e si presta a letture didattiche e sociali.

La produzione è dell’Accademia Siciliana con la regia dello stesso Curtò. In scena, assieme all’autore, il giovane talento di Canicattì Alfonso Guadagnino, il palermitano Manfredi Russo – volto di cinema e fiction –, l’agrigentina Benedetta Totaro e la giovanissima Giulia Trupia (anche lei di Canicattì). È in preparazione una tournée che interesserà, oltre al Messinese, le province di Siracusa, Ragusa, Agrigento, Caltanissetta, Enna e Palermo.

Parallelamente alla circuitazione teatrale, da ottobre sarà disponibile in libreria il romanzo “Bella Vita” tratto dallo stesso soggetto. Alla conferenza stampa erano presenti oltre allo scrittore Curtò il sindaco, Danilo Lo Giudice, il vice Annalisa Miano, l’assessore agli Spettacoli Ernesto Sigillo, la vicepresidente del Consiglio Domenica Sturiale, il consigliere Santino Scarcella e la professoressa Ninuccia Foti.