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Ponte sullo Stretto al centro di “Evolutio”: viaggio immersivo di Webuild nelle grandi opere che hanno trasformato l’Italia

Dall’8 ottobre al 9 novembre al Museo dell’Ara Pacis di Roma la mostra multimediale ideata da Webuild racconta infrastrutture e identità del Paese, con focus sui progetti strategici del Ponte sullo Stretto e dell’alta capacità Palermo–Catania–Messina e il debutto del primo Museo Digitale delle infrastrutture

Webuild inaugura “Evolutio”, una mostra immersiva dedicata alle infrastrutture che hanno trasformato l’Italia. L’esposizione è in programma al Museo dell’Ara Pacis, a Roma, dal 7 ottobre al 9 novembre ed è aperta al pubblico dall’8 ottobre. Il percorso multimediale, animato da foto, video-racconti e installazioni interattive, ripercorre oltre un secolo di trasformazioni economiche e sociali, mostrando come il Paese sia passato da nazione agricola a potenza industriale anche grazie alle sue grandi opere. Il racconto supera i confini nazionali con esempi simbolo come il Canale di Panama, i ponti sospesi in Turchia, grandi dighe in Africa e le metropolitane di Roma, Milano, Napoli, Parigi, Doha e Riyadh.

Le sezioni e il focus Sicilia

La mostra, promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura e Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e ideata e organizzata da Webuild, si articola in aree tematiche dedicate a energia, acqua, trasporti, edilizia urbana e tecniche costruttive. In ogni sala, una progressione per decenni guida il visitatore tra opere e contesti storici secondo due chiavi di lettura: “I Giorni: come si viveva”, che restituisce spaccati della vita quotidiana, e “Il cammino dell’Italia: le Opere”, che illustra l’evoluzione di tipologie come dighe, ponti e strade, in riferimento al pensiero classico di Esiodo in “Le opere e i giorni”. Dentro questo quadro si collocano i progetti strategici del Ponte sullo Stretto di Messina e dell’alta capacità Palermo–Catania–Messina, insieme ad alcune opere storiche realizzate in Sicilia: la diga di Gammauta (1938), la diga Ancipa (1952), il porto di Palermo (1949) e la diga di Santa Rosalia (1981).

Debutta il Museo Digitale delle infrastrutture

In occasione dell’inaugurazione, Webuild presenta il primo Museo Digitale dedicato alle infrastrutture: EVOLUTIO.MUSEO. La piattaforma nativa digitale valorizza più di 400 progetti del Gruppo attraverso hub artistici con foto selezionate dall’archivio storico multimediale, un patrimonio culturale di oltre 1,5 milioni tra immagini e video. Ogni infrastruttura è raccontata nel contesto storico ed economico di riferimento, con l’impatto positivo su stili di vita e benessere, per un’esperienza divulgativa coinvolgente destinata a un pubblico ampio e agli addetti ai lavori.

Agenda Cultura: ingegneria, arte e comunità
“Evolutio” rientra nell’Agenda Cultura di Webuild, un percorso che consolida l’impegno del Gruppo nella divulgazione del valore strategico e identitario delle grandi opere. La visione pone la cultura come patrimonio collettivo e strumento di coesione tra territori e persone, unendo ingegneria, arte e comunità con pubblicazioni, eventi, installazioni urbane, concerti sinfonici e progetti di arte pubblica.

Il profilo del Gruppo
Webuild è leader globale nelle grandi infrastrutture complesse, con focus su mobilità sostenibile, energia idroelettrica, gestione e produzione dell’acqua ed edilizia green. Attiva in circa 50 paesi, conta circa 95.000 persone di oltre 125 nazionalità e quasi 120 anni di esperienza con oltre 3.700 progetti completati. Il track record include 13.648 km di ferrovie, 891 km di metro, 82.577 km di strade e autostrade, 1.022 km di ponti e viadotti, 3.462 km di gallerie, 319 dighe e impianti idroelettrici. Tra i progetti in corso figurano, tra gli altri, la Nuova Diga Foranea di Genova, la Galleria di Base del Brennero, l’Autostrada Pedemontana Lombarda, la Linea C della metro di Roma, tratte AV/AC tra Genova e Milano, Napoli e Bari e la direttrice Palermo–Catania–Messina, oltre a Snowy 2.0 in Australia e al Sistema di Dighe di Trojena in Arabia Saudita. Al 31 dicembre 2024 i ricavi totali sono pari a 12 miliardi di euro; al 30 giugno 2025 il portafoglio ordini complessivo è di circa 59 miliardi, con oltre il 90% legato agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Quotata a Milano (WBD; WBD.MI; WBD:IM) e soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di Salini Costruttori S.p.A., Webuild ha sede in Italia ed è inclusa nell’indice Mib Esg delle blue chip italiane più virtuose in ambito ambientale, sociale e di governance.

Informazioni per la visita
Museo dell’Ara Pacis, Roma. Mostra “Evolutio” aperta al pubblico dall’8 ottobre al 9 novembre 2025. Installazioni immersive, contenuti multimediali e un percorso pensato per raccontare l’impatto delle infrastrutture sulla vita delle persone.