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INTERVISTA Il Pd in piazza a Taormina e Barcellona: “Schifani si dimetta, la Sicilia merita un governo credibile”

Antonella Russo guida la mobilitazione nella città turistica per denunciare un sistema politico “lontano dai cittadini”. “Liste d’attesa infinite, serve una svolta morale e politica”

TAORMINA – Il Partito Democratico è sceso in piazza davanti agli ospedali di Taormina e Barcellona Pozzo di Gotto per denunciare la crisi della sanità siciliana e chiedere le dimissioni del governo regionale guidato da Renato Schifani. Un’iniziativa simbolica che ha voluto puntare i riflettori su una situazione definita “al collasso”, tra “scandali, inchieste e carenze strutturali che continuano a penalizzare i cittadini”. A guidare la mobilitazione nel presidio taorminese è stata Antonella Russo, componente della segreteria regionale del Pd con delega alla Sanità, che ha espresso preoccupazione per il deterioramento del sistema sanitario isolano.

“La Sicilia – ha esordito Russo – ha bisogno di un governo pulito, credibile e vicino ai cittadini, non di una classe dirigente offuscata da scandali e opacità. I siciliani sono stanchi di essere ostaggio di ritardi, liste d’attesa infinite e scelte che mettono a rischio eccellenze come la cardiochirurgia pediatrica di Taormina”.

La protesta, sostenuta da cittadini e amministratori locali, ha voluto lanciare un messaggio chiaro: “Nessun rimpasto potrà restituire fiducia a fronte delle dieci inchieste che lambiscono la giunta regionale. La Sicilia merita giustizia, trasparenza e una nuova stagione politica – ha aggiunto Russo – lontana dalle vecchie logiche di potere che continuano a penalizzare i più deboli”.

“Schifani deve fare un passo indietro”
Nel corso dell’intervista rilasciata a RadioTaormina Tv durante la manifestazione, Antonella Russo ha spiegato le ragioni della mobilitazione: “Abbiamo scelto i presidi davanti agli ospedali perché rappresentano luoghi simbolo, dove i cittadini dovrebbero sentirsi più tutelati e invece si scontrano ogni giorno con i disservizi. Tutto ciò che è emerso dalle cronache giudiziarie e dalle intercettazioni racconta di un sistema malato nelle nomine, nelle commissioni dei concorsi, nelle gare d’appalto. È inaccettabile che proprio nel settore della sanità, dove si dovrebbe garantire trasparenza e rispetto per la salute dei cittadini, prevalgano logiche clientelari”.

Russo ha definito “marcio” il sistema di gestione del potere in Sicilia, accusando il governo regionale di aver tradito la fiducia dei cittadini. “Non basta – ha sottolineato – allontanare qualche assessore indagato o un dirigente inadeguato. Schifani deve avere un sussulto di dignità e dimettersi. Questo governo ha tutelato gli interessi di pochi e non del popolo siciliano”.

Sul futuro del Partito democratico, la dirigente regionale ha assicurato che il Pd intende proporsi come alternativa credibile di governo: “Lo stiamo dimostrando con un’opposizione seria e coerente – ha affermato –. In Sicilia, tranne rare eccezioni, ha sempre governato il centrodestra e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Noi non abbiamo scheletri nell’armadio e vogliamo costruire un modello di politica pulita, basato sul merito e sulla partecipazione. È questa la strada per riconquistare la fiducia dei siciliani e restituire speranza alla nostra terra”.