Verso le amministrative, a Messina il Pd prepara l’alternativa alla guida della città

MESSINA – Il Partito Democratico di Messina apre ufficialmente una nuova fase politica con lo sguardo rivolto alle prossime elezioni amministrative. L’assemblea provinciale, riunita insieme alla Direzione, segna un passaggio di rilievo nel percorso di ricostruzione e rilancio del partito, mettendo nero su bianco una strategia che punta a superare definitivamente le fratture interne e a costruire un’alternativa solida all’attuale governo cittadino.

Una scelta organizzativa che guarda al futuro politico

All’interno di questo quadro si colloca la nomina di Alessandro Russo a coordinatore dei circoli cittadini di Messina. Una decisione condivisa che rafforza il processo di coesione avviato dopo la fase congressuale e che affida al nuovo coordinatore un ruolo centrale nel traghettare il partito verso il congresso cittadino. L’obiettivo è rafforzare il legame tra i circoli e le comunità, valorizzare il radicamento territoriale e favorire la crescita di una classe dirigente capace di fare sintesi, lasciandosi alle spalle divisioni e personalismi.

Un metodo partecipato per costruire il programma

Il cuore della strategia delineata dall’assemblea è l’avvio di un percorso strutturato verso una Conferenza programmatica, indicata come tappa fondamentale nel cammino verso le amministrative 2026–2027. Il Pd intende arrivarci attraverso l’attivazione di Forum tematici aperti, pensati come spazi di confronto reale sui temi che incidono direttamente sulla vita quotidiana dei cittadini. Dalle periferie al welfare, dalla mobilità allo sviluppo e al lavoro, dall’ambiente alle politiche giovanili, fino ai temi della legalità e dell’etica pubblica, i forum coinvolgeranno associazioni, comitati, mondi civici e forze progressiste, con l’obiettivo di costruire una proposta politica condivisa e credibile.

Legalità e contrasto ai sistemi di potere

Un passaggio centrale del documento conclusivo riguarda la riaffermazione dell’impegno storico del Pd sui temi della legalità. Con l’approvazione di un ordine del giorno, l’assemblea ha sottolineato la necessità di creare strumenti e occasioni di approfondimento sui fenomeni di clientelismo, corruzione e mafie, coinvolgendo ampi settori della società. L’intento è dare voce a chi, anche nei contesti più segnati dalle indagini, vuole affermare un’alternativa concreta a pratiche e sistemi di potere consolidati, promuovendo una cultura della responsabilità e della partecipazione.

Costruire l’alternativa alla guida della città

Il percorso indicato mira a evitare improvvisazioni e scorciatoie, fissando un orizzonte chiaro per arrivare alla Conferenza programmatica entro febbraio. Unità interna e apertura alla città diventano così le due direttrici politiche lungo cui il Partito Democratico di Messina intende muoversi. L’obiettivo dichiarato è costruire, con metodo e inclusione, un programma serio e capace di interpretare i bisogni reali della comunità, restituendo a Messina una prospettiva di futuro fondata su buona politica, partecipazione e responsabilità.