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RIPARTENZA ECONOMICA

Taormina esce dal dissesto, i liquidatori chiudono il mandato e lasciano il Comune INTERVISTE

Confermata la fine della gestione commissariale, il sindaco promette di saldare i conti in sospeso entro Natale. Restituiti 3,3 milioni di euro
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Ascolta le interviste al presidente della Commissione di liquidazione Lucio Catania e al sindaco di Taormina, Cateno De Luca

TAORMINA – Il sindaco Cateno De Luca ha ufficialmente annunciato questa mattina la chiusura del dissesto economico, dichiarato il 22 luglio 2021, durante una conferenza stampa nell’austera aula consiliare di Palazzo dei Giurati. Presenti anche il presidente dell’Organismo straordinario di liquidazione, Lucio Catania e i membri Tania Giallonge e Maria Di Nardo, che hanno concluso ufficialmente il loro mandato. Dal primo novembre la gestione dell’Ente tornerà pienamente operativa.

De Luca ha dichiarato che intende “chiudere la partita debitoria entro la fine dell’anno, un bel regalo per i taorminesi”. Notizia di oggi, la Commissione restituirà 3 milioni e 300mila euro, mentre ne servono complessivamente 9 per mettere la parola fine alla “partita” di cui parla il sindaco. Tuttavia, il Comune sarebbe nelle condizioni di farvi fronte. Alla conferenza era presente anche il presidente del Consiglio, Pinuccio Composto, insieme ad altri consiglieri e amministratori.

Il presidente dei liquidatori Lucio Catania: “Un percorso travagliato”

Il presidente Lucio Catania ha sottolineato come si chiuda una fase particolarmente complessa per Taormina: “Abbiamo cercato di lasciare un Comune sano, togliendo tutte le scorie del passato che avevano portato al dissesto. Credo che ci siamo riusciti, anche se restano alcune partite da definire”. Catania ha menzionato un debito complessivo iniziale di circa 108-109 milioni di euro.

Sotto il profilo tecnico, ci sarebbero ancora da risolvere questioni per circa 2 milioni di euro, ma la Commissione lascia 3,3 milioni di euro in accantonamenti e liquidità. Per Catania, si potrà chiudere definitivamente la partita entro l’anno, come auspicato da De Luca, grazie anche alle valutazioni dell’amministrazione.

Una “collaborazione decisiva

Catania ha spiegato che il successo della gestione del dissesto è stato possibile anche grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale: “Abbiamo avuto la collaborazione necessaria per onorare le transazioni in tempi brevi. Questo ha dato credibilità alla Commissione nei confronti dei creditori. Anche gli uffici comunali hanno collaborato attivamente”.

De Luca: “Un regalo di Natale ai taorminesi”

Il sindaco De Luca ha confermato la determinazione dell’amministrazione nel chiudere la vicenda entro la fine dell’anno: “Assolutamente sì, questo è il nostro obiettivo. Abbiamo accantonato circa 2 milioni di euro per coprire le ultime somme. Complessivamente si tratta di 9 milioni, ma il Comune è in una situazione ottimale”.

Il sindaco ha inoltre elogiato la velocità con cui si è potuto risolvere il dissesto: “Abbiamo dimostrato che una visione chiara dei conti pubblici può fare la differenza. La Commissione ha confermato che, grazie a una collaborazione efficace, si è potuto procedere con rapidità e precisione. Altri comuni sono usciti dal dissesto e vi sono ricaduti, ma a Taormina stiamo ponendo le basi per una stabilità duratura”. La chiusura del dissesto, prevista in tre anni, rappresenta una sfida vinta, con la Commissione che lascia il Comune in buone condizioni per affrontare il futuro, evitando il rischio di nuovi squilibri finanziari.