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Messina, il Rotary in prima linea nella Giornata Mondiale della Polio: raccolta fondi e sensibilizzazione

L'impegno nella lotta per l'eradicazione della polio continua, tra campagne vaccinali e iniziative di solidarietà
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MESSINA – La Giornata Mondiale della Polio è l’occasione in cui i Rotariani, i sostenitori della salute pubblica e tutti coloro che vogliono un mondo libero dalla polio si radunano per riconoscere i progressi nella lotta per l’eradicazione della malattia e per agire al fine di contribuire alla sua eliminazione definitiva.

Dal 1979, i Rotary Club hanno avviato un progetto mirato ad acquistare e fornire il vaccino antipolio a oltre sei milioni di bambini nelle Filippine. Nel 1985, il Rotary International ha lanciato PolioPlus, il primo e più grande impegno del settore privato coordinato a livello globale su un’iniziativa di sanità pubblica, con un obiettivo di raccolta fondi iniziale di 120 milioni di dollari. Nel 1988, il Rotary International e l’Organizzazione Mondiale della Sanità hanno lanciato la Global Polio Eradication Initiative.

La poliomielite è una malattia altamente contagiosa che colpisce soprattutto i bambini di età inferiore ai 5 anni. La maggior parte delle persone conosce il nome del poliovirus, che viene trasmesso da una persona all’altra, di solito attraverso l’acqua contaminata. Può attaccare il sistema nervoso e, in alcuni casi, portare alla paralisi. Sebbene non esista una cura, esiste un vaccino sicuro ed efficace, che il Rotary e i suoi partner utilizzano per immunizzare oltre 2,5 miliardi di bambini in tutto il mondo.

La Storia

Nel 1894, la prima grande epidemia di polio documentata negli Stati Uniti si è verificata in Vermont, con 18 morti e 132 casi di paralisi permanente. Tra il 1905 e il 1908, è stato scoperto che la polio è una malattia contagiosa causata da un virus che si trasmette da persona a persona. Si è riconosciuto, inoltre, che la polio poteva essere presente anche in persone asintomatiche.

Nel 1955, il vaccino sviluppato dal Dr. Jonas Salk fu dichiarato “sicuro ed efficace”. Tuttavia, è grazie ad Albert Sabin e al suo vaccino orale che la lotta all’eradicazione della polio iniziò su larga scala. Nel 1960, il governo degli Stati Uniti concesse la licenza per il vaccino antipolio orale. Nel 1994, la Commissione Internazionale per la Certificazione dell’Eradicazione della Polio annunciò che la polio era stata eliminata dalle Americhe. Nel 1995, il Rotary lanciò il programma PolioPlus Partners, consentendo ai soci del Rotary nei Paesi senza polio di fornire supporto ai colleghi nei Paesi dove la polio era ancora presente per le attività di eradicazione. Nel 2000, quasi un decimo della popolazione mondiale ricevette il vaccino orale antipolio. Il contributo totale del Rotary all’eradicazione della polio ha superato i 500 milioni di dollari. Nel 2006, il numero di Paesi polio-endemici scese a quattro: Afghanistan, India, Nigeria e Pakistan, per poi ridursi ulteriormente negli ultimi vent’anni.

Oggi, la malattia è endemica solo in due Paesi, ma finché il vaccino non arriverà a tutti, nessun bambino sarà al sicuro ovunque si trovi.

Settembre 2024

Il recente rilevamento di casi isolati di poliovirus di tipo 2 in campioni ambientali e la conferma di un bambino di 10 mesi che ha contratto la polio a Gaza ci ricordano che, finché la polio esiste da qualche parte, è una minaccia ovunque. La crisi in corso a Gaza ha contribuito a ridurre i tassi di immunizzazione di routine e ha aumentato il rischio di malattie prevenibili da vaccino, tra cui la polio. La crisi rappresenta, inoltre, una sfida significativa per la piena attuazione delle campagne di sorveglianza e vaccinazione. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ritiene che vi sia un alto rischio di diffusione di questo ceppo di polio all’interno di Gaza e a livello internazionale, soprattutto a causa dell’impatto della situazione sui servizi sanitari pubblici.

Grazie a una tregua umanitaria, una campagna di vaccinazione antipolio a due riprese è iniziata a Gaza il 1° settembre. I rapporti iniziali indicano che la campagna ha avuto successo, con squadre sanitarie fortemente impegnate e alti livelli di partecipazione della comunità.

Il Rotary ha stanziato 500.000 dollari per sostenere questa iniziativa, incanalando i fondi attraverso un apposito Fondo aiuti per l’insorgenza della polio. Il Rotary continua a collaborare con i suoi partner dell’Iniziativa globale per l’eradicazione della polio e con altre agenzie durante gli sforzi di vaccinazione.

Il Rotary Club Stretto di Messina, così come gli altri club del distretto 2110, insieme al Rotary International, contribuisce ogni anno al fondo PolioPlus organizzando un brunch di raccolta fondi. Lo scorso Anno Rotariano 2023-2024, il brunch è stato un momento importante, arricchito dalle parole del past president, che ha ribadito l’impegno del Rotary per un mondo libero dalla polio. (Nella foto il direttivo Rotary “Stretto di Messina”)