Fiorella Mannoia e il rito del tempo: il tour sinfonico per i suoi 70 anni

Ci sono artisti che non seguono il tempo, ma lo abitano. Fiorella Mannoia, con la sua voce inconfondibile e il suo stile unico, è una di loro. A settant’anni, non celebra soltanto un compleanno, ma un viaggio, un’esistenza intrecciata alla musica e alle emozioni di intere generazioni. E lo fa con un tour che è più di una tournée: è una liturgia musicale, un dialogo profondo tra il passato e il presente, accompagnata dall’Orchestra Sinfonica Saverio Mercadante, diretta dal Maestro Rocco De Bernardis.

Il 1° dicembre al Teatro Metropolitan di Catania e il 2 dicembre al Teatro Biondo di Palermo, la Sicilia accoglie questa straordinaria artista in due serate che promettono di essere non solo concerti, ma eventi capaci di restituire quella sacralità che la musica porta con sé. Organizzati da Puntoeacapo sotto la direzione artistica di Nuccio La Ferlita, questi appuntamenti segnano un altro capitolo di un viaggio che la Mannoia conduce da decenni con grazia e intensità.

La sinfonia del vissuto: nuove orchestrazioni per una voce senza tempo

Fiorella Mannoia non si limita a cantare; racconta storie, costruisce universi. E in questo tour speciale, intitolato “Fiorella Sinfonica – Live con orchestra”, i suoi grandi successi assumono nuove sfumature grazie all’arrangiamento orchestrale. Brani come “Quello che le donne non dicono” e “Che sia benedetta” diventano, nella loro rivisitazione, non solo ricordi, ma anche proiezioni di un’emozione universale.

Ad arricchire la scaletta, l’ultimo singolo “Disobbedire”, un inno alla libertà e all’indipendenza, che anticipa il prossimo album di inediti in uscita il 29 novembre. Questo brano, eseguito dal vivo per la prima volta, rappresenta il filo conduttore di una carriera che non ha mai smesso di esplorare, interrogare, sfidare.

Un viaggio nei decenni: la forza della memoria musicale

Settant’anni e quattro decenni di carriera non sono solo un patrimonio personale, ma un’eredità collettiva. Il repertorio di Fiorella Mannoia è un mosaico di collaborazioni illustri, da Ivano Fossati a Francesco De Gregori, da Lucio Dalla a Enrico Ruggeri. Eppure, la sua arte non si limita alla somma di questi incontri. Ogni canzone è un frammento di un discorso più ampio, che parla di giustizia, diritti, amore, fragilità e resistenza.

Tra i brani in scaletta spicca anche “Mariposa”, premiato con il prestigioso Premio Bardotti per il miglior testo al Festival di Sanremo 2024. Una scelta che testimonia non solo la qualità della sua musica, ma la capacità di rinnovarsi e restare sempre contemporanea.

La Sicilia e l’anima di Fiorella

La Sicilia non è solo una tappa del tour, ma un luogo d’elezione per un’artista come Fiorella Mannoia, tanto da tornarci a pochi mesi di distanza. Ogni concerto si trasforma in un rito collettivo, dove la musica diventa il filo conduttore di un’esperienza condivisa. In questo viaggio sinfonico, Fiorella Mannoia ci invita a tornare alle radici della musica, ricordandoci che ogni nota è un riflesso della vita stessa, e ogni concerto è un momento irripetibile da custodire.

Per informazioni e biglietti
I biglietti sono disponibili su www.ticketone.it e nei punti vendita autorizzati. Per ulteriori dettagli, visita il sito ufficiale dell’artista: www.fiorellamannoia.it.