Serie C, ultima gara del 2024 per Messina, Catania e Trapani

Potenza-Messina

Trasferta lucana domenica all’ora di pranzo (12.30) per i giallorossi, che sfideranno il Potenza, fresco della vittoria a Catania la scorsa settimana. Una gara, sulla carta, certo non ideale per cercare di ricominciare a smuovere la classifica, decisamente deficitaria dopo le ultime due sconfitte consecutive. Il tecnico Modica, tornato a parlare con la stampa dopo due mesi, ha difeso il gruppo, affermando che può soltanto migliorare con l’aggiunta di qualche elemento mirato. Rafforzamento della squadra che non dipende da lui, ma dalle scelte che farà la società, lasciando intendere un possibile addio qualora ciò non accadesse.

Catania-Sorrento

Seconda gara consecutiva al Massimimo per il Catania, che contro il Sorrento vuole subito riscattare l’ultimo ko interno. Le due squadre sono quasi appaiate in classifica, con gli etnei avanti di un solo punto ed entrambe hanno come obiettivo il miglior piazzamento possibile finale in ottica play-off. I campani, anch’essi reduci da un ko casalingo, nel derby con la Cavese, non hanno nell’attacco il loro punto di forza (soltanto 18 gol realizzati), ma possono altresì contare su una difesa arcigna e su un fastidioso ma efficace gioco di rimessa. Caratteristiche messe in pratica al Franco Scoglio, in occasione della vittoria contro il Messina un mese fa. Calcio d’inizio alle 17.30

Trapani-Foggia

A chiudere la giornata il Trapani nel posticipo in programma lunedì sera alle 20.30, con annessa diretta tv in chiaro su RaiSport. Prova del nove per i granata di mister Capuano, che fa il suo esordio al Provinciale dopo le vittorie esterne a Caserta in campionato e ad Arezzo in Coppa Italia. Il Foggia, allenato per un breve periodo in questa stagione anche dall’attuale tecnico granata, è infatti una delle squadre più in forma del campionato. Dopo un avvio di stagione deficitario, dall’arrivo in panchina di Zauri ha scalato la classifica, con un ruolino di quattro vittorie e due pareggi nelle ultime sei partite. Una media da promozione che ha permesso ai pugliesi di abbandonare la zona play-out e portarsi a ridosso di quella play-off.

_{(foto acrmessina1900.it)}