“Apprendiamo da fonti “ufficiose” e non “ufficiali” la possibilità di un trasferimento del Ccpm di Taormina in altra sede”. È quanto scrivono con amarezza i genitori dei piccoli pazienti in cura presso il reparto di contrada Sirina, al centro negli ultimi tempi di una bufera che lo vorrebbe trasferito in altra sede, o addirittura chiuso.
“Alla luce però degli investimenti economici e professionali, realizzati in questi anni sul Centro (investimenti per milioni di euro che hanno contribuito, insieme alla professionalità dell’equipe medica a renderlo un ospedale di Eccellenza), non riusciamo a comprendere come non si possa trovare una soluzione per ovviare a tale possibile ipotesi” – prosegue la nota – “Sappiamo bene che la Regione Siciliana, deve rifarsi anche a quanto richiesto dal Ministero ma riteniamo che il mantenimento degli standard di qualità ottenuti a Taormina debbano essere presi seriamente in considerazione, ottimizzando non solo i costi investiti, ma soprattutto garantendo a tutti noi, il mantenimento di tutto il personale già specializzato in cardiochirurgia pediatrica”.
Con il diffondersi di tali “notizie ufficiose”, i genitori hanno deciso di prendere una posizione ancora più decisa: “Chiediamo un incontro con il Presidente della Regione Renato Schifani, a cui abbiamo dato piena fiducia affidandogli il mantenimento del centro e la vita dei nostri figli, per comprendere quali decisioni intenda prendere la Regione sul futuro della Cardiochirurgia pediatrica di Taormina e per mantenere l’eccellenza del centro. Noi riteniamo infatti che sia necessario mantenerlo nella sede attuale alfine di continuare a garantire gli standard qualitativi raggiunti”.