MESSINA – Un importante passo avanti nella prevenzione e gestione degli incidenti stradali è stato compiuto con la firma di un protocollo d’intesa tra la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, le Aziende sanitarie della città e le Forze dell’ordine. L’accordo mira a rafforzare gli accertamenti tossicologici nei casi di omicidio stradale e lesioni personali gravi o gravissime, con l’obiettivo di garantire una più efficace applicazione della legge.
Accertamenti rapidi e scientificamente validati
Il protocollo prevede l’attivazione immediata di una rete di controllo in caso di incidenti gravi, in cui vittime riportino lesioni significative o perdano la vita. Le strutture sanitarie coinvolte saranno incaricate di effettuare prelievi di sangue e saliva per verificare la concentrazione di alcol o la presenza di sostanze stupefacenti e psicotrope, rispettando le garanzie di libertà individuali.
I campioni raccolti saranno inizialmente analizzati dal laboratorio dell’Asp di Messina per uno screening di primo livello. In caso di positività, il campione sarà inviato all’Azienda Ospedaliera Universitaria “G. Martino” per ulteriori analisi di conferma. Questo sistema garantirà dati scientificamente validi per supportare il lavoro delle Forze dell’ordine nella prevenzione e repressione di comportamenti alla guida potenzialmente pericolosi.
Obiettivi e firmatari del protocollo
Il principale obiettivo dell’accordo è promuovere un’applicazione efficace della normativa, valorizzando la collaborazione tra le istituzioni. La Procura, le Aziende sanitarie e le Forze dell’ordine vogliono così contribuire alla riduzione degli incidenti stradali e sensibilizzare la cittadinanza sui rischi legati alla guida sotto l’effetto di alcol o sostanze psicotrope.
Tra i firmatari del protocollo si annoverano il Procuratore della Repubblica, dott. Antonio D’Amato, il Direttore Generale dell’Asp di Messina, dott. Giuseppe Cuccì, il Direttore dell’Aou “G. Martino”, dott. Giorgio Giulio Santonocito, e altri rappresentanti di rilievo delle istituzioni sanitarie e delle Forze dell’ordine, oltre al contributo della Rettrice dell’Università di Messina, Prof.ssa Giovanna Spatari.
È prevista un’attività di formazione e sensibilizzazione che coinvolgerà professionisti del settore e giovani studenti. Diffondere consapevolezza sull’importanza di comportamenti responsabili, come evitare di guidare sotto l’effetto di alcol, è cruciale per salvare vite umane.