MESSINA — Le forti piogge che hanno colpito il territorio messinese durante lo scorso fine settimana hanno provocato ingenti danni alla viabilità provinciale, rendendo necessario un intervento immediato della Città Metropolitana di Messina per ripristinare la sicurezza e garantire i collegamenti stradali.
Interventi nel capoluogo per liberare le strade dai detriti
Il maltempo ha causato una situazione di grave emergenza in diverse aree del territorio, imponendo una rapida risposta da parte delle autorità locali. Nel capoluogo, gli operatori sono intervenuti con tempestività per liberare dai detriti la strada provinciale 33 “Giampilieri – Altolia”, che collega il centro abitato con la frazione collinare, ristabilendo la viabilità in una zona strategica per la mobilità locale.
Situazione critica sulla zona jonica
Nella zona jonica, la situazione più critica ha riguardato il crollo di un tratto della strada provinciale 19 di Antillo, che ha interessato anche la sottostante strada provinciale 15 di Passo Aranciara, nei pressi del bivio per Casalvecchio Siculo. Per fronteggiare l’emergenza e garantire un transito parziale, il personale tecnico di Palazzo dei Leoni ha delimitato l’area danneggiata, istituendo un senso unico alternato con il divieto di transito per autobus e mezzi pesanti, una misura temporanea che consente un minimo livello di sicurezza e mobilità per gli automobilisti.
Cedimenti a Mongiuffi e Limina: garantita la percorribilità
Interventi urgenti si sono resi necessari anche lungo la strada provinciale 11 di Mongiuffi e la 12 di Limina, in contrada Murazzo, dove il cedimento del piano viabile ha portato al restringimento della carreggiata per consentire la circolazione in condizioni di sicurezza.
Sopralluoghi e verifiche sul campo
Il direttore generale della Città Metropolitana, Giuseppe Campagna, ha effettuato personalmente sopralluoghi nelle zone maggiormente colpite, accompagnato dai tecnici di Palazzo dei Leoni. La loro presenza ha permesso una valutazione diretta delle criticità e la pianificazione di interventi mirati per la messa in sicurezza delle infrastrutture stradali.
Rimozione dei detriti per garantire i collegamenti tra i centri abitati
Nel frattempo, lavori di rimozione dei detriti sono stati portati a termine con successo lungo numerose arterie provinciali, tra cui la strada provinciale 7 “Nizza di Sicilia – Fiumedinisi”, la 12 di Roccafiorita, la 15 Passo Aranciara e la 19bis “Misserio – Mondello – Misitano – Rimiti”., ripristinando la percorribilità di strade fondamentali per i collegamenti tra i piccoli centri abitati della zona.
Emergenza nella zona tirrenica: progressi e criticità
La situazione nella zona tirrenica, richiede ancora ulteriori sforzi. La strada provinciale 52 di Calvaruso rimane al momento chiusa al traffico, con gli interventi di rimozione dei detriti già pianificati in collaborazione con il Comune di Villafranca Tirrena. Pronti e risolutivi, sono stati invece gli interventi sulla strada provinciale 54bis nel Comune di Rometta, dove è stato ripristinato il transito nella frazione Santa Domenica, temporaneamente isolata.
Ripristinata la viabilità nelle zone agricole
Interventi cruciali sono stati effettuati anche nel territorio di San Piero Niceto, dove le famiglie rimaste isolate lungo la strada agricola in contrada Oliva hanno finalmente riottenuto la possibilità di spostarsi. La rimozione dei detriti ha richiesto un impegno complesso e delicato, ma ha consentito il ripristino della viabilità in un’area fondamentale per le attività agricole locali.
Interventi sui costoni rocciosi per garantire la sicurezza
Le operazioni non si sono fermate qui. Sulle strade provinciali 54 Sant’Andrea di Rometta, 60 di Monforte San Giorgio, 61/quater “Madonna delle Grazie – Pietra Romita”, 62 di Niceto, 93 “Rodì Milici – Fondachelli Fantina” e 96 di San Basilio, il personale dell’ex Provincia ha rimosso materiale franoso e verificato lo stato dei costoni rocciosi, al fine di garantire la sicurezza del transito.
Stime dei danni e impegno per la ripresa
I tecnici di Palazzo dei Leoni sono attualmente impegnati in una ricognizione dettagliata per stimare i danni complessivi e quantificare le risorse necessarie per un completo ripristino della rete viaria.
Le dichiarazioni del sindaco della città metropolitana, Basile
“Le precipitazioni anomale che hanno colpito il nostro territorio — ha dichiarato il sindaco di Messina Federico Basile — hanno causato ingenti danni al sistema di comunicazione stradale. Siamo vicini alle popolazioni colpite e, in sinergia con le amministrazioni locali, stiamo operando per garantire, anche se parzialmente, i collegamenti viari”.
Una sfida ancora aperta per il ripristino completo
La risposta tempestiva delle istituzioni ha permesso di fronteggiare una situazione emergenziale particolarmente complessa. Tuttavia, resta ancora molto lavoro da fare per riportare alla normalità l’intera rete viaria provinciale, territorio duramente colpito dalle avversità climatiche.